Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle
potesse scatenar tempesta.
Così Proserpina lieve
vede piovere sulle erbe,
sui grossi frumenti gentili
e piange sempre la sera.
Forse è la sua preghiera.
(da Vuoto d'amore di Alda Merini)
Siamo abituati a vedere la primavera come qualcosa di lieve e soave dai colori tenui...
E se invece la primavera fosse simile ad un uragano?
Se la sua forza fosse simile a quella di una tempesta?
Se la sua forza fosse simile a quella di una tempesta?
Se la sua follia fosse sconvolgente pur rimanendo delicata?
avevo già inserito questo video in un altro post, però lo trovo più adatto qui.
Dopotutto anche la stessa vita è come una tempesta, in continuo movimento, completamente folle e a volte perfino insensata.
Natura che forgia un bambino
British Library, Harley 4425 (Roman de la Rose), fol. 140, Bruges
Autore sconosciuto, 1490 ca.
Anche la vita è come una corrente, anzi è la forza di una corrente.
Una corrente incontrollabile, la forza misteriosa del cosmo intero che influenza le nostre piccole vite...
Tutto questo non è meraviglioso, follemente meraviglioso?
P.S.: E per un'altra primavera folle vi consiglio di andare qui
Bellissimo video.
RispondiEliminaSono 2 artiste complete, ciascuna nel suo campo, e con questo video si vede come, in un certo senso, riescono a completarsi a vicenda.
Le collaborazioni tra artisti, anche diversi, fanno nascere qualcosa di incredibili. Sono delle unioni dove quando non arriva l'uno, c'è l'altro. Sono degli autentici scambi.
RispondiEliminaAdoro Milva.
RispondiEliminaAnch'io e non solo come cantante, ma anche come interprete. Ha lavorato molto nel teatro con Giorgio Strehler misurandosi anche con Brecht.
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