Cinque anni fa è morta Pippa Bacca (pseudonimo di Giuseppina Pasqualino di Marineo), nota per la performance Spose in Viaggio, "...con cui si proponeva di attraversare, in autostop, 11 paesi teatro di conflitti armati, vestendo un abito da sposa, per promuovere la pace e la fiducia nel prossimo..." (da wikipedia)
Ed è purtroppo in uno di questi viaggi che fu violentata e uccisa a Gebze, in Turchia.
Girare il mondo come se fosse una sposa, cercando di portare un messaggio di pace in luoghi dominati dalla guerra.
L'immagine di una sposa in bianco, che parte fiduciosa on tutta la speranza di una vita migliore.
Io non so se era perfettamente consapevole del rischio che correva oppure aveva un'incoscienza di fondo.
Comunque un po' di quella incoscienza ce ne sarebbe bisogno: pensare davvero che il mondo non sia in pace e non solo rispondere così ai concorsi di bellezza per fare bella figura.
Guardando nei suoi video poi la accusano di essere una viziata, una di sinistra (che c'entra?), una che se ne stava a casa era meglio, una che aveva bisogno di attenzioni ecc...
Tutte cose che io me ne sto alla larga.
Io spero che almeno una sola persona che lei abbia incontrato si sia sentito bene, si sia sentito rincuorato.
E continuare a sperare nell'oggi poiché è in quest'oggi che viviamo.
Piuttosto preferisco essere un sognatore fra i più umili, immaginando quel che avverrà, piuttosto che essere un signore fra coloro che non hanno sogni o desideri.
Kahlil Gibran
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Mi ricordo bene questa triste storia, e, pensando a quello che hai scritto, cito un grande intellettuale italiano, decisamente di sinistra.
RispondiEliminaBisogna opporre al pessimismo dell'intelligenza l'ottimismo della volontà. Antonio Gramsci
In casi questi preferisco che la politica, la divisione tra sinistra e destra, non sia presente ma la frase, anche essendo di un uomo di politica, è perfetta.
RispondiEliminaInoltre non riesco a pensare ad un'intelligenza che non abbia come scopo l'andare avanti.
Un'intelligenza così non la trovo autentica.
Credere in un domani migliore è la sola cosa che ci resta. Purtroppo combattere per le giuste cause ha i suoi rischi..
RispondiEliminaE' vero, ha i suoi rischi, ma se lo senti come una vocazione (e non intendo solo quella religiosa) beh non farlo ti farà stare ancora più male.
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