Edward Gorey e la tragedia ironica dell'infanzia

Il doodle di oggi è dedicato a Edward Gorey per il suo 88esimo compleanno se fosse vivo (è morto nel 2000).

Io ho conosciuto le sue opere tramite video di un youtuber ovvero shivabel 

E' stata una scoperta graduale e devo dire che alla fine mi sono affezionata a questo suo stile.

Purtroppo il canale di shivabel è stato eliminato.
Avevo lasciato i commenti con altri video, ma anche questi sono stati eliminati.

Ecco alcune illustrazioni:

due illustrazioni tratte da The hapless child

due illustrazioni tratte da The Doubtful Guest

Lui odiava i bambini, non li sopportava, e amava i gatti (ne aveva tantissimi).

Però credo che pochi come lui siano riusciti a tradurre in immagini la tragicommedia dell'infanzia. anzi la tragedia ironica. Molti preferiscono raccontare la gioia, la scoperta e va benissimo (non mi va bene quando riportano la leziosità, che cosa orribile).

Però forse abbiamo dimenticato quanto c'era di tragico nell'essere un bambino? Insomma pensiamoci, gli orchi, i mostri, cose sconosciute... Essere un bambino equivale ad essere un esploratore di terre lontane. Non sai cosa ti aspetta, non sai cosa ti poteva accadere.

Per questo esistono le fiabe perché fanno credere che gli orchi e tutte queste cose esistano davvero e si possono sconfiggere!

Le fiabe danno importanza ai bambini.

Non so se questo era l'intento di Gorey anzi immagino proprio di no.

Comunque al vedere queste sue opere si direbbero che sono gotiche, ma lui odiava questo termine.

Anzi la critica definisce per esempio La lezione degli oggetti surreale.
(purtroppo non trovo più video)

Al lavoro di Gorey si sono ispirati anche i Tiger Lillies e il Kronos Quartet per l'album del 2003 The Gorey End. Vai qui per sentire una canzone.

Purtroppo Gorey è morto prima di sentire l'album.

Di Edward Gorey viene parlato molto bene qui nel blog Bizzarro Bazar (blog che se amate le cose strane, ve lo consiglio caldamente)

Un'ultima chicca: Il questionario proustiano


Che cos'è per lei la felicità?
Cielo, acqua e luce.
Di che umore è in questo momento?
Mutevole.
La sua passione più grande?
I gatti.
Quali sono i suoi personaggi preferiti?
Filiboid Studge, Fantomàs, Asterix.
Chi ammira tra i viventi?
Balthus.
Chi invece non può soffrire?
Vediamo, da chi potrei cominciare?
Quali sono i suoi eroi nella "vita reale"?
George Balanchine, Lincoln Kirstein, Frances Steloff.
Che cosa non sopporta di se stesso?
La stupidità.
E degli altri?
La crudeltà.
La bizzarria a cui non può rinunciare?
Andare per i mercatini dell'usato (quanto sono d'accordo)
Qual è l'oggetto più prezioso che possiede?
L'ultimo che ho comprato.
Cosa le fa più orrore?
Le conseguenze di paura e cupidigia.
La conquista di cui è più orgoglioso?
Quella che non è ancora arrivata, almeno spero.
Il suo viaggio preferito?
Mettermi alla finestra e osservare quello che succede fuori.
Il modo migliore di passare il tempo?
Vagare lasciando che sia il caso a guidarmi.
Qual è il tratto distintivo del suo carattere?
Lo stato confusionale in cui verso costantemente.
Fin dove può arrivare la miseria umana? C'è un limite?
Non l'ho ancora trovato.
Il suo rimpianto più grande?
Non averne neanche uno.
Dove e quando è stato felice?
Qualunque cosa le dicessi non sarebbe vera.
Le capita di mentire?
Ogni occasione è buona.
Il talento che le manca e che vorrebbe avere?
Qualsiasi cosa che abbia a che fare o con la musica o con la danza.
Che cosa le infastidisce più del suo aspetto?
Tutto eccezion fatta per le dita dei piedi.
Vorrebbe esser diverso in qualcosa?
Mi piacerebbe saper dire di no.
E in casa cosa cambierebbe?
Vorrei dei gatti un po' meno schizzati.
Come vorrebbe morire?
Nel sonno, senza rendermi conto di nulla.
Se dovesse reincarnarsi quale forma pensa che assumerebbe?
Quella di un sasso.
E se invece potesse scegliere?
Vorrei essere un neutrino.
Il suo motto?
Prendila come viene.

Si tratta di un questionario compilato da ospiti di famiglie aristocratiche francesi ed è rimasto famoso quello di Proust (vedere qui) e viene compilato così da personaggi famosi.

(fonte: shivabel)

Aggiornamento 28 ottobre 2016: 
A proposito di fiabe qui potete vedere le sue illustrazioni per fiabe come Cappuccetto Rosso, Jack e la pianta di fagioli e Rumpelstiltskin


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