domenica 9 dicembre 2012

E scende lieve la neve, giocosa come un bambino

Sabato 8 dicembre, giorno dell'Immacolata Concezione, c'è stata la prima nevicata qui a Ravenna e in altre città.
Non mi piace tanto la neve però vederla da lontano sì e la caduta mi fa venire in mente la scena di un film.





Vieni, andiamo,
guardiamo la neve,
fino a restare sepolti.

Matsuo Basho





di Hiroshige Ichiyusai




Nella mitologia giapponese esiste yuki-onna, una yokai (specie di demone), donna bellissima e altrettanto pericolosa che rappresenta la neve (=yuki).


da La principessa bianca, manga delle CLAMP 


La gente pensa che i fiocchi di neve siano le sue lacrime.



dal film Sogni di Akira Kurosawa "La Tempesta"


Credo che se si debba dare una voce alla neve che cade, la più adatta sarebbe quella di Bjork. Dopo tutto lei viene dall'Islanda, la terra dei ghiacci. 



Aurora dall'album "Vespertine" (2001)

Treading 
The glacier head 
Looking hard for 
Moments of shine 
From twilight 

To twilight 
Ahhhhh... 
Utter mundane 

Aurora 
Goddess sparkle 
Shoot me 
Beyond this suffer 
The need 
Is great 
Aurora 
Ahhhh... 
Utter mundane 

Aurora 
Goddess sparkle 
A mountain shade 
Suggests your shape 

I tumbled down 
On my knees 
Fill the mouth 
With snow 
The way it melts 
I wish 
To melt 
Into you 
Aurora 
Ahhh... 
Utter mundane 

Spark the sun off 
Spark the sun off 
Spark the sun off 
Spark the sun off me 


La sua voce così cristallina a tratti gentile, a tratti impetuosa incarna perfettamente la neve. Ne rappresenta il lato giocoso, la gaiezza della neve che cade imperterrita incantando così chi la guarda.
Se pensassi a una musica sulla neve, mi verrebbe in mente un carillon. Coi suoi tocchi leggeri, la neve sembra cadere al contrario come se il tempo stesse regredendo.





Frosti sempre da Vespertine


Un dolce bacio a tutti voi.



Solo perché esisto
sono qui,
tra la neve che cade.

Kobayashi Issa

2 commenti:

  1. Io adoro la neve! So che crea problemi e poi spostarsi in macchina diventa un vero trauma, ma vederla scendere lieve, poi vedere i prati bianchi, vedere la luce del sole riflettersi ovunque su quella coltre candida...
    Proprio una meraviglia!

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  2. Ti capisco. Mi è capitato tante volte di fotografare la neve, il ghiaccio, e non pensavo al freddo, ma alla meraviglia che avevo davanti.

    RispondiElimina

Grazie per i commenti

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