Hysteria

Hmm, vogliamo spolverare qualcosa?

Londra, fine 1800. La medicina odierna è ancora agli albori. Giovani medici si battono contro dei matusalemme preistorici per far capire loro che i germi esistono e che basta un'accurata igiene per scongiurare un'infezione.

Passiamo ad altro. Questo giovane medico  attraente, ma senza un soldo, che si chiama Mortimer (che nome celestiale per essere un dottore) Granville viene sbattuto da ogni clinica alla quale ha fatto un colloquio e così fa il primo lavoro che trova, massaggiatore delle vulve.

Mica male come lavoro, eh?! Solo che adesso solo i ginecologi hanno l'opportunità, con la dovuta cautela, di addentrarsi in queste "grotte". Se lo fa un altro sono guai e denunce in arrivo.

All'epoca invece questo massaggio serviva per calmare quelle voglie delle donne dovute all'isteria, malattia sociale di quei tempi.

Comunque il ragazzo ha del talento, ma soddisfare le richieste di tutte le clienti sembra roba impossibile anche per lui avendo avuto i crampi ma, grazie ad un'intuizione dovuta ad un oggetto bizzarro del suo amico (era elettrico), scopre che la sua reputazione è salva, che può ritornare al suo lavoro (era stato licenziato). 

Ullalà è stato realizzato il primo vibratore o almeno un suo prototipo.

In più verrà invischiato in un processo per dichiarare se una donna è davvero isterica.

Hysteria. Isteria.

L'isteria venne considerata sin dall'inizio una malattia tipicamente femminile infatti il nome stesso deriva dal greco hustéra che significa utero poiché nell'Antica Grecia si pensava che i sintomi erano dovuti a uno spostamento dell'utero.

Se una donna era dichiarata fortemente isterica tanto da essere incontrollabile veniva confinata in un ospedale, subire l'isterectomia ovvero l'asportazione dell'utero in più veniva "curata", ma come spesso succede il paziente peggiora.

Inoltre la diagnosi di isteria era piuttosto semplicistica perché in essa venivano catalogati tutti quei disturbi che andavano oltre la norma, ma che in realtà avevano origini diverse.

da Iconographie photographique de la Salpêtrière, 1876-1880

Una lezione di psichiatria sull'isterismo femminile di Jean-Martin Charcot

Ma con l'accusa di isteria erano catalogate anche quelle donne che osavano pensare da "uomo", che volevano essere indipendenti... insomma che non sottostavano, donne che nel Medioevo venivano bruciate come streghe.

E questo è un po' quello che succede alla protagonista.

Hysteria è una commedia dai toni leggeri che però vira anche sull'impegnato senza scadere troppo in esso. Può essere visto come uno spaccato sociale di quel periodo che va a toccare sia il ceto alto sia quello basso.

Di sicuro lo consiglio.

Qui la storia dell'isteria dall'Antico Egitto ai tempi odierni. La rimozione dell'isteria dall'elenco delle malattie mentali è storia odierna di neanche 50 anni fa.