sabato 13 febbraio 2016

Tutto è pieno d'amore

All is full of love, così si intitola una canzone di Bjork.
Tutto è pieno d'amore.
E in effetti è così: se ci guardiamo intorno, se siamo recettivi (come dice poi la canzone) ne possiamo vedere i segnali.
Anche se non l'hai ricevuto dalla tua fonte, non importa perché tutto il mondo è in realtà la tua fonte.
La natura è prodiga di questo.
Non manca mai di mandare questi piccoli segnali come dei cuori.

Ecco alcuni esempi:




Dicentra spectabilis (detta anche Cuor di Maria),
foto di Carole Saunders





by Adam Wang




di Mandar Sontakke




vicino Nakahele, nell'isola hawaiana di Maui




di Anna Utkina




di Brian Knott




di Andrea Cincotta




di Hendy Mp




di Andrew Cameron




Dolomiti, di Moreno Geremetta




corallo, di Lauren Conrad





Adesso il cuore sembra un simbolo abusato o superfluo.
Eppure rimane ancora uno dei simboli più potenti e vedere questa forma nella natura, mi fa come dire sentire a casa.

4 commenti:

  1. Il problema è che io mi sento vuoto d'amore :(

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    1. Ti mando un grosso bacio. Non sarà tanto (che poi è anche virtuale) ma è quello che posso fare.
      E se mi permetti un consiglio, non temere quel vuoto. So che è dura, ma non farlo

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  2. Ce n'è uno scolpito su un lato dell'ayers Rock, ne parlavo in un mio post di un po ' di mesi fa :) mi ha fatto così pensare quel cuore...voglio credere non sia un caso.

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Grazie per i commenti

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