Oggi, chattando con un'amica, alla fine le ho parlato di un certo libro linkandole il mio post e quando l'ho riletto, queste mie frasi hanno continuato a risuonare ancora in me, limpide ovvero
"Che cosa posso dire?
Che l'ho abbracciato, ho abbracciato il libro ritornando quella bambina
malfatta che ero, perfettamente malfatta, che arrivava sempre tardi
sulle cose, che non capiva, che si sentiva un'aliena, perfettamente
diversa, estranea agli altri.
Ho pensato che se avessi avuto questo libro nella mia infanzia, mi sarei sentita rincuorata, non mi sarei sentita fuori posto.
E' come se volesse dire "Non ti preoccupare. Non c'è niente che non va in te."
Ed è riuscito a parlare con me anche adesso che sono cresciuta."
Di quale libro sto parlando?
De I cinque malfatti di Beatrice Alemagna
(ne ho parlato qui)
E voi, quale libro che avete letto in tempi recenti avreste voluto leggerlo da bambini?
Indicatemi quale e perché.
(Può essere qualsiasi libro, di narrativa, di illustrazione, ecc... Qualsiasi libro che avete letto adesso e che siete sicuri vi sarebbe servito quando eravate bambini.)
Ebbene si, forse la trilogia di Hunger Games... Mi e' piaciuta, ma da ragazzina forse sarei stata piu' appassionata all'aspetto della rivolta, dall'idea che chiunque puo' fare qualcosa... Per lo stesso motivo, anche la saga di Harry Potter... Si cresce coi protagonista e la magia fa da metafora alla vita... Bambini che si trovano a sfidare il mago piu' potente e malvagio, che non sanno di chinfidarsi, che si uniscono sempre di piu', uniti da una forte amicizia e lealta': secondo me sono valori non scontati da adolescenti
RispondiEliminaAvevo in programma per gennaio di realizzare un post simile a questo, su alcuni libri che ho letto da adulto ma che mi sarebbe piaciuto aver letto da bambino. Non voglio anticipare i titoli, così scusami ma ti rimando a quel post per la risposta ;D
RispondiEliminaIo sono di quelli che crede agli avvenimenti quando è giusto che questi accadano. Quindi mi rimane difficile pensare a un titolo... però immagino che da bambino avrei apprezzato molto Il Corpo (Stand by me) di S. King^^
RispondiEliminaMoz-
Mi hai fatto ricordare un libro che desideravo e non ho mai mai trovato: "Secret of the Ron Mor Skerry".
RispondiEliminaPenso che adesso potrò recuperalo
Grazie a tutti voi.
RispondiEliminaOvviamente se c'è qualcun altro che vuol dire la sua.
@ Ivano Landi: Attenderò curiosa il tuo post.
Io avrei avuto bisogno di leggere "L'ultima profezia del mondo degli uomini" di Silvana De Mari. Da bambina mi sentivo come Chiara (una dei protagonisti, che all'inizio del libro è bambina anche lei). Mi sentivo estranea al mondo che mi circondava e non trovavo un posto. A lei, un principe gentile spiega perché non deve sentirsi sbagliata. Io ho dovuto crescere, per capirlo, ma alla fine ci sono arrivata da sola ;)
RispondiEliminaSo che magari è una risposta scema, comunque... Quando ho scoperto i manga, avevo circa 11 anni. Ecco, se dovessi scegliere ed avere la facoltà di cambiare le cose, penso che molti manga mi sarebbe servito leggerli da bambina... credo che mi avrebbero incoraggiato, divertito e fatto bene...
RispondiElimina@ Elisa Elena Carollo: Eh, comprendo bene la tua sensazione.
RispondiElimina@ Veggie: Non la trovo affatto scema. Ci sono dei manga che a me hanno dato tantissimo. Giusto per fare un esempio, uno di questi è Mars.
Ne ho parlato giusto qui: http://almacattleya.blogspot.it/2013/02/mars-di-fuyumi-souryo.html