domenica 20 gennaio 2013

Libera le farfalle che hai dentro...

... e creerai giardini immensi.





Flordali II di Salvador Dalì, 1981
(litografia)



Quando ho deciso di dare un nome a questo blog, non avevo dubbi. Ho scelto Farfalle eterne, il titolo di un mio tentativo di drammaturgia, scritta prima de L'eretica (ora puoi leggerla qui).
Inoltre ho inserito una frase, che si potrebbe dire quasi un aforisma per la brevità, ovvero Libera le farfalle che hai dentro e creerai giardini immensi che proviene proprio da quello che avevo scritto (qua racconto meglio la storia dietro il titolo e la frase)
Era una frase che sentivo molto personalmente, ma...

...ma non mi sarei mai aspettata che potesse significare così tanto per qualcuno da volerla citare.

Il fatto è cercando, giusto per curiosità, quella frase sono imbattuta in alcune pagine che la ripartono. Ecco alcune: qui, qui, qui.

All'inizio mi sono imbattuta in una sensazione del Quella frase l'ho scritta io! (non c'è alcun nome che la accompagna).
Però poi guardando in quale contesto erano citate, mi è venuto un senso di calma e tranquillità.

Perché a volte ricorriamo alle citazioni? Non è solo per una questione di mero nozionismo, ma anche (e spero soprattutto) perché in quelle parole ti riconosci, perché raccontano tue sensazioni che magari non sapevi come metterle per iscritto.
Anche perché magari io potrò aver scritto quella frase, ma non è che mi appartiene del tutto e sto parlando di quella sensazione, di quello che può significare per quella persona. 
Di solito si citano frasi di nomi ben più illustri del mio e adesso è toccato a me.


Che dire? Grazie per la fiducia. 
Le "farfalle eterne" vi ringraziano.
E se volete citarla, fate pure però magari potete mettere il mio nome o anche il mio nick, per favore? 
Grazie mille.


Libera le farfalle che hai dentro
 e creerai giardini immensi




Allegorie de soie di Salvador Dalì



Centinaia di farfalle di Giuseppe Castiglione, dinastia Qing




Aggiornamento 15 agosto 2014:
Nuovi link dove potrete trovare la mia frase
Qui pagina 6 alla fine del trafiletto azzurro
Qui fine del quinto capoverso del primo blocco
Qui (ricorre molto spesso nel forum)
Qui come commento a un video di Jovanotti (e a me non piace :D )

... e altro ancora


Aggiornamento 30 settembre 2014:
Qui come titolo di un post
Qui su Twitter


Aggiornamento 30 gennaio 2016:
qui segnata come citazione di Frida Kahlo su Facebook (e poi fatto sapere)
qui ancora su Facebook


Aggiornamento 4 settembre 2016:
Qui in una pagina Fb dove si parla di trucco (e poi fatto sapere)


Aggiornamento 11 ottobre 2016:
Ho cancellato alcuni link che non riportavano più la frase, così come altro che erano scaduti.
Qui su Instagram (inoltre il dipinto non è di Salvador Dalì, ma di Vladimir Kush)
Qui su Google Plus

4 commenti:

  1. La frase è bellissima e molto evocativa. Non mi sorprende che sia stata citata!

    RispondiElimina
  2. Io ho usato questa frase assieme al disegno in una edicola cimiteriale

    RispondiElimina
  3. potresti farmi vedere il disegno? Sono curiosa :)

    RispondiElimina

Grazie per i commenti

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...