Le illustrazioni fantasy adesso vanno di moda. Pullulano i racconti fantasy e l'immaginario si riempie di ali fatate, orecchie a punta e quant'altro.
C'è però un autore a cui tutti questi prima o poi si rivolgono anche quelli che adesso sono considerati maestri come Brian Froud e Alan Lee.
Questo autore è Arthur Rackham.
Questo autore è Arthur Rackham.
senza titolo, 1904
Pandora
Puck
Puck e una fata
Autoritratto, 1934
lui con sua figlia, autore non trovato
Nato a Londra nel 1867, visse in periodo vittoriano e morì a Limpsfield nel 1939.
L'interesse per il disegno nacque sin da giovane.
Una cosa che si può senz'altro notare è che in diverse illustrazioni c'è la presenza monocromatica del colore soprattutto di quello seppia (un po' come l'effetto anticato delle foto).
Inoltre si può vedere come l'effetto tenue dell'acquarello acquisti forza.
E' soprattutto l'atmosfera delle illustrazioni a catturare: un'atmosfera sospesa come davvero se si entrasse in un altro mondo fatto di fiabe e leggende.
Il suo impegno era soprattutto quello di formare le fantasie dei bambini in un'età in cui sono più ricettivi, ma non ha dimenticato le storie per i più grandi.
Si può anche notare uno stile pre-raffaellita soprattutto quando raffigura le dame.
Qui uno dei siti su di lui
Aggiornamento 9 novembre 2016:
Può sembrare strano vedendo le illustrazioni iniziali, ma anche queste che seguono sono state realizzate da Arthur Rackham.
Illustrazioni più essenziali, basate sulle silhouettes e sul contrasto.
La Sirenetta
La Bella Addormentata
E queste sono solo alcune.
Modificato
Che bello Elena! Un gran bel post su uno dei miei illustratori preferiti, un vero genio e precursore delle moderne illustrazioni fantasy, e ti ringrazio per avere inserito i video che ho dedicato ai libri illustrati da lui, ne sono onorato! :-)
RispondiEliminaFigurati. E poi i tuoi video non potevano non esserci
RispondiEliminaE lo credo che vi ricorrono... le illstrazione sono davvero bellissime... MI piace soprattutto il modo in cui riesce ad utilizzare i colori...
RispondiEliminaIn effetti è proprio il colore a creare l'atmosfera. E sono proprio le combinazioni a colpire.
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