E così non sono passata neanche a questa pre-selezione.
Il 7 giugno 2011 sono andata a Milano per la pre-selezione del Premio Hystrio 2011 per la Vocazione redatto dalla rivista Hystrio (questo il sito).
Vabbé.
Il 13 giugno non è stata solo la vittoria dei SI' (L'Italia s'è desta), ma è stato anche il mio ventottesimo compleanno.
Ho tenuto una festa e ho voluto esibirmi in uno dei due monologhi che ho presentato, assieme a una poesia, al concorso del Premio Hystrio.
L'esibizione che vedete è la seconda che ho fatto perché nella prima non c'erano tutti i presenti.
Ringrazio il pittore che mi ha filmato.
Ringrazio il pittore che mi ha filmato.
Innanzitutto vi dico che questo monologo proviene da un pezzo teatrale che si chiama Duetto presente ne Merda e luce di Antonio Moresco.
La protagonista del monologo è Maria Callas.
C'è una leggenda che parla di lei ovvero sembrerebbe che, per dimagrire, abbia inghiottito una tenia e qui lo scrittore si è immaginato un duetto appunto tra la cantante lirica e il verme solitario.
Quello che io ho rappresentato qui è soltanto l'inizio. Poi nel vero monologo, Maria Callas parla molto di più, ma per questioni di tempo, si è dovuto tralasciare alcune cose soprattutto nozioni mediche.
Successivamente sarebbe comparsa la tenia a parlare.
Antonio Moresco l'ho conosciuto personalmente. E' venuto la prima volta a vedere lo spettacolo (era un laboratorio non-scuola di 4 anni fa) ed è stato un incontro particolare proprio perché lui è una persona particolare.
Niente di eclatante, non faceva niente però leggendo il suo libro e poi conoscendolo è stato come incontrare due persone diverse.
Poi ci si accorge che è lui quello che ha scritto il libro.
E' nato a Mantova nel 1947, ma ha conosciuto il successo solo negli anni '90 perché i suoi scritti gli venivano sempre rimandati ogni volta che li mandava a qualche casa editrice.
Adesso però molti si sono accorti di lui.
Un'intervista su di lui dove si può leggere anche parte del suo passato.
La scrittura è stata, e lo è ancora, la cosa più importante e anche se scomodo, come lo definiscono alcuni, è confortante sapere che al mondo d'oggi c'è ancora un artista che vive della sua arte, che non si arrende.
E' davvero confortante.
Curiosità:
E' tra i fondatori del blog Nazione Indiana e è ideatore della rivista telematica Il primo amore
Modificato
Buon compleanno in ritardo innanzitutto!...
RispondiEliminaMi dispiace che tu non abbia passato la pre-selezione, non oso immaginare come fossero le altre candidate, perchè ho visto il tuo video ed è veramente "forte"... Però io credo che il bello di queste cose sia anche il riuscire a mettersi in gioco e ad esprimere in toto quello che si ha dentro... poi, come viene giudicato dagli altri è secondario... il giudizio più importante è quello che abbiamo noi di noi stesse... e se ce la mettiamo tutta per fare una cosa e siamo soddisfatte di quel che siamo riuscite a fare, allora va bene tutto, a prescindere da come gli altri ci han giudicate...
Non ti so dire come erano gli altri perché ho visto solo i quattro prima di me e poi me ne sono andata. Quindi non ho visto quelli che venivano dopo di me, quelli del pomeriggio e quelli del giorno dopo (mattina e pomeriggio).
RispondiEliminaLa direttrice della rivista, che faceva parte della giuria, mi ha anche chiesto: "Una curiosità: ma i monologhi li hai preparati da sola o sei stata aiutata?"
Comunque stà certa che non mi arrendo: sono ancora all'opera (o meglio alla realizzazione) del mio secondo progetto teatrale.
ho visto la prima puntata di elfen lied.
RispondiEliminanon so dirti se mi è piaciuto o meno, è simpatico e violento allo stesso tempo e parecchio incasinato...
non so se mi è piaciuto, però comunque è una visione interessante :)
Wow complimenti!
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