venerdì 2 novembre 2012

Lucca Comics 2012 (1° novembre)


E così inauguro il mese di novembre con il Lucca Comics.
Sono alcuni anni che vado al Lucca Comics.
La mia prima volta è stata quando la fiera era tutta raggruppata. Credo sia stato l'ultimo anno che era così organizzata.
Poi l'anno successivo la fiera invase letteralmente il centro.

Ecco le foto che ho scattato ieri che è stato anche il primo giorno di questa fiera.
Alcune foto sono venute bene altre un po' mosse
Alla fine delle foto troverete un mio breve resoconto della giornata.
















Sono ricercati dappertutto...


...e Sanji continua a non avere la foto del suo viso





It'sa me Mario...
che cerco un fumetto




Il balletto di Deadpool 
 fase 1


fase 2


fase 3


Il mio amico Marco Pugliese (questo il suo blog)


Ciao a tutti!


Stefano Bessoni (questo il suo blog)














Una nuvola grande e grigia sta per inghiottire una nuvoletta bianca. Corri nuvoletta! 
 Ah bene, ha messo il turbo





Ash è cresciuto e si vede


Ehm, il soldato mi pare addormentato.
 Che le battute di Groucho lo abbia sfiancato?



Lui ha vinto!





Ieri è stata una giornata lunga per me.
Innanzitutto credevo che il tempo sarebbe stato dei peggiori, ma, tranne un breve acquazzone, è andato per il meglio.
Questa volta sono stata più negli stand degli editori che degli espositori.
Volevo prendere assolutamente dei fumetti.

Ecco ciò che ho preso



E' uscita l'edizione italiana del manga Elfen Lied. I disegni non sono un granché. Sono molto stereotipati, ma ciò che mi interessa è la storia nota per l'anime omonimo. Attenzione perché si tratta di uno dei manga (e anime) più splatter che ci siano.




















Del primo numero ne avevo già parlato qua. Anche qui Kaori Yuki riprende delle fiabe dei Grimm e le reinterpreta a modo suo con Ludwig che cerca una principessa. In questo volume vengono interpretate anche fiabe minori (nel senso di fama).
Ci sono Raperonzolo, La principessa Maleen, Il principe ranocchio e La guardiana delle oche



















Oltre a presentare al Lucca Comics, il suo primo graphic novel (come disegnatore) Il mio Vajont (ne ho parlato qui), c'è anche per Tutta la vita in un abbraccio ed. Tunué (sempre in veste di disegnatore)
Simona Atzori (la vedete qui sopra nella copertina) ha prestato volto e corpo alla protagonista Amira, sposa bambina turca. Si tratta di una storia davvero intensa, di cicatrici e abusi nascosti e di voglia di vivere a passo di danza.



















Visto che mi piace inventare storie ho voluto comprare questo volume.




















Presi nello stand di Scuola di Fumetto. Ho conosciuto Laura Scarpa, direttrice della rivista. Le ho detto che seguo il suo blog e spesso ho commentato con il nome di AlmaCattleya e così lei mi fa un sorriso. Le ho fatto vedere i miei disegni che avevo portato. Mi ha chiesto cosa ho studiato e le ho detto che sono laureata in Pittura. Così mi dice che le sembrava strano visto che i disegni più potenti sono quelli a penna. Le rispondo che per me disegno e pittura sono due cose completamente diverse e alla fine concorda.
Il volume su Dave McKean era uno di quelli che per erano prenotati. E' noto ai più come il copertinista di Sandman di Neil Gaiman, ma è molto altro. Sperimentatore assoluto, se non si considerasse il fumetto come un'arte giovane e minore starebbe allo stesso fianco di Pablo Picasso.




















Questo è un libro che assolutamente volevo prendere sin da quando ne ha parlato nel suo blog come il suo prossimo lavoro. Di lui avevo già letto Wunderkammer e ho fatto bene a fidarmi. Si tratta di uno stile sottilmente macabro e allo stesso favolistico (il che risulta adatto al mondo di Alice), ma non sono d'accordo quando gli dicono che è uno stile burtoniano. No, è bessoniano se proprio vogliamo aggiungere un aggettivo. E' lui.
Era lì che stava facendo disegni come dediche e alla fine mi sono avvicinata. Gli avevo scritto che gli avrei stretto la mano se l'avessi visto. Infatti dopo gli dico che seguo il suo blog con il nome di AlmaCattleya e così si ricorda. Ho fatto vedere anche a lui i miei disegni e mi ha detto più o meno le stesse di cose di Laura Scarpa. Ok, è un segno.
Ah, vi consiglio di seguire la Logos edizioni. Si tratta di una casa editrice davvero particolare e caratteristica. Ha delle autentiche gemme.



Rivado allo stand di Tunué (volevo dare una cosa a Marco), vedo questo libro e lo compro. Si tratta di un libro che unisce la mitologia greca, fantascienza, animazione giapponese, filosofia sull'ambiente. Sembra un grande miscuglio detto così. In realtà il tema dell'ambiente attraverso gli anime fantascientifici è stato curato nei particolari.


Ho reincontrato Tuono Pettinato e Giuseppe Palumbo e mi hanno riconosciuto. C'è da dire che non è passato molto tempo dal Komikazen. ma mi ha fatto molto piacere perché dopotutto immagino quante persone incontrano, quanti ragazzi desiderano far vedere loro i disegni che hanno realizzato. Il primo l'ho visto che stava cercando il suo stand e il secondo mi ha detto che ha letto la descrizione che ho fatto su di lui. Gli è piaciuta.
Ho rivisto Paolo Cossi (questo il suo blog). L'ho abbracciato e alla fine gli ho chiesto se ha letto la recensione che ho fatto su Il mio Vajont. Mi ha fatto i complimenti perché è stato un lavoro di ricerca (ho messo anche diversi video: uno del film di Martinelli, uno dello spettacolo di Paolini, uno di Mauro Corona che racconta Erto e uno che è il booktrailer del graphic novel) Eh sai Paolo, a volte perdo tre ore, e anche più, per realizzare un post e per me è assolutamente un piacere. Mi dispiace di non essere andata a vedere la sua mostra.
Ho incontrato anche Roberto Recchioni (questo il suo blog), sceneggiatore e al Lucca Comics presenta il suo graphic novel Asso anche in veste di disegnatore. Anche a lui gli ho detto che seguo il suo blog con il nome di Alma e lui mi ha risposto che ha letto il mio commento. Sorriso. Inoltre non lo facevo così alto. Non che me lo immaginassi basso sia chiaro.



E anche quest'anno è andato bene. Qui  potrete vedere le foto che ho realizzato l'anno scorso.
Ringrazio Lucca e i lucchesi.


P.S.: Ieri è stato anche il compleanno di Diabolik. E' un'adorabile cinquantenne.


P.P.S.: Ecco uno dei disegni che ho portato.



Si tratta sempre di una delle mie andriadi, le donne albero. Che ve ne pare?

6 commenti:

  1. Sono appena tornata da Lucca! Anche oggi è stato magnificamente pieno di cosplayers, me compresa, ed il tempo era stupendo!... menomale!...
    Ho avuto meno tempo per girellare tra gli stand perchè mi sono dedicata più alla parte "cosplay"... e devo dire che anche quest'anno ho visto gente con degli abiti stupendi!... Il Lucca Comics non cessa mai di stupire...
    Così anche tu hai fatto la cosplayer, quest'anno?!... Forte!...
    Speriamo di beccarci a fare il cosplay insieme il prossim'anno!...
    Un abbraccio...

    P.S.= Meraviglioso il tuo disegno!!...

    RispondiElimina
  2. Avevo letto un post in un altro blog che parlava di costumi, ma non credevo parlasse sul serio! Belle fotografie, ho respirato un po' anch'io l'aria della fiera.
    Il tuo disegno è molto interessante e rende bene l'idea della trasformazione.
    E tra i testi che hai citato ce n'è uno che mi ispira tantissimo.

    RispondiElimina
  3. Ne sono felice che il post ti abbia fatto respirare l'aria della fiera. Inoltre ti ringrazio riguardo al mio disegno.
    Posso sapere infine qual è il testo che ti ispira?

    RispondiElimina
  4. Si tratta di "Professione sceneggiatore".

    RispondiElimina
  5. Chissà perché mi immaginavo che era quello ;)
    Se lo trovi, prendilo. E' fatto davvero bene.

    RispondiElimina

Grazie per i commenti

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...