mercoledì 18 aprile 2018
Teatro Accademia Marescotti (decima ed ultima parte)
venerdì 2 giugno 2017
Romeo e Giulietta. Forse de Il Circolo degli Attori
Con questa opera scespiriana, dopo Audizioni per Molto rumore per nulla e P.d.P (acronimo per Pene d'amor perdute), si è concluso il 30 maggio Il Circolo degli Attori
I due protagonisti sono interpretati da Leslie Howard (noto soprattutto per aver interpretato Ashley Wilkes in Via col vento) e Norma Shearer. Rispettivamente avevano, al momento in cui il film è uscito, 43 e 34 anni. Si vede troppo che non sono giovani e anche se avessero voluto fare una versione in cui Romeo e Giulietta erano più grandi, non potevano recitare come fossero due ragazzi adolescenti.
Lo spettacolo sarebbe stato diretto da lui ma poi ha accettato un lavoro in Spagna quindi è arrivato Christian Amadori. Non si è trattato di un addio questo, ma di un arrivederci.
Prima delle prove, Christian Amadori ci ha spiegato il linguaggio di Shakespeare. Non ci sono sottotesti, ciò che viene detto è quello che si vuol dire. E' come avere il petto aperto, lo stomaco aperto. Tutto viene fatto risuonare, anche con brutalità.
Avere a che fare con il teatro scespiriano è impastarsi le mani direttamente con le debolezze umane (e così le forze), anche quando si tratta di commedie.
Inoltre le opere scespiriane sono visive. C'è un pensiero dopo un altro. Anzi, c'è un'immagine dopo un'altra nelle frasi di Shakespeare.
Ascoltatele, soprattutto se non le conoscete, perché sono un aiuto in più per godersi lo spettacolo.
Ora possiamo cominciare.
martedì 18 aprile 2017
Laboratorio teatrale 100 ore con Ivano Marescotti (ottava parte: il mio monologo)
lunedì 1 agosto 2016
Continuano le riprese di Clizia
mercoledì 29 giugno 2016
13 giugno 2016, riprese del mediometraggio Clizia
Dal 13 giugno sono cominciate le riprese del mediometraggio Clizia di Alessandro Lonzi del quale ve ne avevo già parlato qui ed è stato proprio il 13 giugno, giorno tra l'altro del mio 33esimo compleanno, il giorno nel quale ho partecipato.
Ma prima desidero presentarvi il luogo ovvero Il Giardino Incantato di Elio Minguzzi che sta a Villanova di Bagnacavallo, via Aguta 34, in provincia di Ravenna.
Entrare in questo giardino è come entrare direttamente nell'anima di colui che ha fatto in modo che ci fosse ovvero Elio Minguzzi.
Il giardino vive da sé ed è essenziale non raccogliere niente e non portare niente dal di fuori. Bisogna lasciarlo così come lo si è trovato.
Così facendo, ci si rende conto che siamo ospiti del giardino.
mercoledì 1 giugno 2016
Giorgio Gaber e il Circolo degli Attori
lunedì 30 maggio 2016
La Commedia dell'Arte e il Circolo degli Attori
Ed eccomi qua.
domenica 17 maggio 2015
Medea (teatro)
martedì 4 novembre 2014
Gli esami non finiscono mai. Neanche quelli teatrali
martedì 3 giugno 2014
Urban Pub Cabaret: da New York a Ravenna
Della musica?
Magari qualcuno patito di danza classica dirà appunto danza.
sabato 4 maggio 2013
Foto dell'inaugurazione della mia mostra "L'eterno femminile"
martedì 16 aprile 2013
La "primavera eretica" della non-scuola
lunedì 26 novembre 2012
Pantani
giovedì 21 giugno 2012
"L'eretica" ritorna
Vi starete chiedendo chi è L'eretica.
martedì 6 marzo 2012
News importanti che mi riguardano
Mi ha contattata una dei curatori della galleria, Gianna Stomeo: era rimasta affascinata dal quadro Brume crepuscolari (questo qui, a sinistra). Rappresento, assieme a tutti gli altri pittori, l'Emilia-Romagna. Infatti ogni mostra è dedicata ad ognuna delle regioni italiani.
giovedì 30 giugno 2011
Omaggio a Pina Bausch
Alcuni dei suoi spettacoli:
E Pedro Almodovar l'ha voluta per il film Parla con lei
Diresse anche un film nel 1989 che s'intitola Il lamento dell'imperatrice
Inoltre Wim Wenders, ipnotizzato dalla sua danza, preparò un film in 3D per lei, ma Pina Bausch morì prima della fine delle riprese.
Balliamo, balliamo altrimenti saremmo persi.
Aggiornamento 27 ottobre 2011: Il film Pina sarà presente alla Festa del Cinema di Roma e l'uscita sembra che sia il 4 novembre 2011. Alleluja
sabato 2 aprile 2011
Gran concerto dell'Università di Ravenna
Alto e magro, già la sua figura pareva surreale e la sua comicità nonsense e dadaista dava un tocco leggero ai testi che lui scriveva e compariva come attore.
Che cos'è il Tingeltangel? Con questo termine si indicavano quelle taverne dove spesso gli attori di quel periodo debuttavano. Erano posti non raccomandabili nelle quali se non attiravi l'attenzione dei clienti, questi ti potevano scaraventare gatti morti e bottiglie. Erano come dei banchi di prova.
Tingeltangel di Rudolf Schlichter, 1919
Ecco a voi una foto dello spettacolo. Il fotografo è Stefano Pelloni
Aggiornato
Aggiornamento domenica 24 giugno 2012:
Volete vedere uno spezzone dello spettacolo dove c'è una mia performance? Clicca qui
venerdì 25 marzo 2011
Omaggio alle Prime Dive
Questo mi fa pensare che ormai le ultime dive stanno scomparendo.
Qui allora voglio ricordare le prime dive del Novecento partendo da La Divina.
Sarah Bernhardt (Parigi, 1844 - ivi, 1923) pseudonimo di Rosine Bernhardt
martedì 31 agosto 2010
The Table of Earth
Noi ragazzi, per tutta la durata dello spettacolo, siamo rimasti seduti ai lati degli spettatori, anche noi ad assistere. Poi avevamo un segnale e insieme ci avviciniamo al piccolo pezzo di terra per raccoglierla e tra noi ci doveva essere della sintonia: era un lavoro che facevamo insieme. Inoltre cantavamo quelle parole (che in realtà non hanno senso, solo quello di accomunarci) e David Moss ci ha dato le indicazioni di cantarle nelle tonalità che volevamo.
© Elisabetta Macumelli
lunedì 5 ottobre 2009
Kindergarten
Che padre che sono, eh?
Eh sì, gli ossi dei dinosauri sono i migliori.
Ed eccomi in veste di madre premurosa
"E fai bene perché la ripresa economica potrebbe riprendersi." Così rispondo a mio marito quando dice che risparmia, che è un vero uomo di casa. So che questa frase non ha alcun senso, ma ho pensato che, visto che giochiamo letteralmente, si sarebbe potuto giocare con le parole.
Mio marito è morto.
Ormai sono un'esperta degli urli
Molte foto non le ho potuto mettere perchè si vedono distintamente gli altri miei compagni. Qui si vedono alcuni visi, ma non si riconoscono perfettamente. Non mi va che persone siano introdotte senza avere il loro permesso.
Il laboratorio è stato rappresentato l'8 marzo 2005 al teatro Rasi e le guide sono sempre Antonio Rinaldi e Eugenio Sideri.
Biljana Srbljanovic ha anche scritto sul quotidiano La Repubblica, nel 1999, un diario di guerra dalla sua Belgrado.
Il prossimo post sarà sulle illustrazioni per la Mostra degli illustratori che ho scartato.