sabato 23 gennaio 2010

La magia del silenzio

Ho parlato della voce e del canto e così non potevo certo dimenticarmi del silenzio.

Ma che cos'è davvero il silenzio? E' davvero assenza di suoni e di rumori? Oppure anche il silenzio è un suono?
In musica il silenzio, ovvero le pause, viene valutato e ha la stessa importanza di una qualsiasi nota musicale. Il silenzio ha il suo tempo e parlando di tempi non si può non citare i tempi fondamentali nel teatro.
Ma anche senza suonare, cantare o recitare, il silenzio è a portata di mano e di orecchio sicuramente.
Sono convinta che nel silenzio accadano le cose più straordinarie e le più atroci nel mondo. Senza il silenzio, la voce, e così il canto, non avrebbero senso.
A volte si parla della 'voce del silenzio'... A volte si dice che il silenzio parli molto più delle semplici parole... Io sento che nel silenzio riesco a sentire molte più cose e che a volte, davvero, le parole, per quanto elaborate o anche semplici esse siano, non riescono ad afferrare il senso delle mie sensazioni e emozioni.
Attraverso il silenzio, ogni cosa sembra che acquisti senso e credo sia giusto ogni tanto concederci del silenzio. A volte mi succede di voler stare in silenzio, ne ho bisogno per far "respirare" le mie orecchie e la mia mente.
Senza il silenzio, ogni cosa non avrebbe senso.

Aforismi silenzio:

- Solo il silenzio è grande. Tutto il resto è debolezza (Alfred de Vigny);
- Dicono che il silenzio è proprio della contentezza; ma io vi dico che nel silenzio si celano il rifiuto, il disprezzo e la ribellione (Scritti dell'ispirazione, Kahlil Gibran);
- Il silenzio delle labbra cucite non è silenzio. Si può raggiungere lo stesso risultato tagliandosi la lingua, ma nemmeno quello sarebbe silenzio. E' silenzioso colui che, potendo parlare, non proferisce alcuna parola inutile (Gandhi);
- Niente rafforza l'autorità quanto il silenzio (Charles de Gaulle);
- Chi non comprende il tuo silenzio probabilmente non capirà nemmeno le tue parole (Elbert Hubbard);
- Quel che amore tracciò in silenzio, accoglilo, che udir con gli occhi è finezza d'amore (William Shakespeare);
- La parola è un'ala del silenzio (Pablo Neruda);
- C'è un silenzio nel cielo prima del temporale, delle foreste prima che si levi il vento, del mare calmo della sera, di quelli che si amano, della nostra anima, poi c'è un silenzio che chiede soltanto di essere ascoltato (Un cuore pulito, Romano Battaglia);
- La parola è una chiave, ma il silenzio è un grimaldello (Gesualdo Bufalino);
- Più che per la repressione, soffro per il silenzio del mondo (Martin Luther King);
- Fai in modo che il tuo discorso sia migliore del tuo silenzio o taci (Dionisio I di Siracusa);
- Oh, silenzio! Tu sei il mio midollo, la mia melodia dolce e profonda (Gialal ad-Din Rumi);
- L'unico tiranno che accetto di questo mondo è la voce silenziosa dentro di me (Gandhi);
- Il parlare è spesso un tormento per me e ho bisogno di molti giorni di silenzio per ricoverarmi dalla futilità delle parole (Carl Gustav Jung);
- Non cantare più!/ Voglio il silenzio/ per dormire/ qualsiasi ricordo/ della voce udita/ incompresa/ che fu perduta/ perché l'ho udita (Fernando Pessoa);
- Le grandi anime soffrono in silenzio (Friedrich von Schiller);
- Un silenzio improvviso nel mezzo della conversazione ci riporta ad un tratto all'essenziale: ci rivela a quale prezzo dobbiamo pagare l'invenzione della parola (Emil Cioran);
- La vera musica è il silenzio. Tutte le note non fanno che incorniciare il silenzio (Miles Davis);
- Ho sempre pensato che la musica dovrebbe essere soltanto silenzio, il mistero del silenzio che cerca di esprimersi (Marguerite Yourcenar);
- Non per altro: ma è sempre un qualche meraviglioso silenzio che porge alla vita il minuscolo o enorme boato di ciò che poi diventerà inamovibile ricordo (Alessandro Baricco);
- Il silenzio non è uno stato di quiete, ma una tensione: quella di un gorgo in cui i suoni si avvitano attratti verso il fondo (Erri de Luca).



The sound of silence di Simon & Garfunkel


La voce del silenzio, Mina (1972)




Il silenzio di Kahlil Gibran




Una meravigliosa nascita immersa nel silenzio






Vi lascio con un aforisma di José Saramago che pone un interessante quesito:

Forse solo il silenzio esiste davvero.



Aggiornato

8 commenti:

  1. Penso che il silenzio sia il completamento, il complemento della parola... Perchè i momenti in cui si sta in silenzio sono quelli in cui abbiamo bisogno di ascoltare noi stesse...

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  2. Che cos'è il silenzio? Bè, il silenzio è come il suono di una sola mano, mi verrebbe da rispondere. Forse avrai letto delle storie zen, e la storia a cui mi riferisco si intitola proprio 'Il suono di una sola mano'. Toyo è un allievo dodicenne che vuole essere istruito nel Sanzen, o avere privatamente qualche consiglio dal suo maestro Mokurai. Per metterlo alla prova, Mokurai gli dice: "Tu puoi sentire il suono di due mani quando battono l'una contro l'altra, e va bene, ma ora prova a mostrarmi il suono di una sola mano". Il piccolo Toyo, intimorito da quest'ardua prova, si chiude nella sua stanza in solitudine e pensa a come produrre il suono di una sola mano. Mentre pensa, dalla finestra sente la musica delle geishe. E pensa:"Ah, ora ho capito!". La sera dopo, davanti al maestro che gli chiede di mostrargli il suono di una sola mano, Toyo riproduce la musica delle geishe. "No,no, questo non serve, questo non è il suono di una sola mano. Non hai capito niente" dice Mokurai. Toyo ritorna in camera sua per meditare, e questa volta sente il rumore della pioggia. Pensa di aver capito finalmente. Torna dal maestro e imita davanti a lui il rumore della pioggia. "Che cos'è? Questo è il suono dell'acqua che gocciola, non il suono di una sola mano. Prova ancora" dice Mokurai. E così via. Più di dieci volte Toyo andò da Mokurai con suoni diversi. Erano tutti sbagliati. Per quasi un anno si domandò quale potesse essere il suono di una sola mano.
    Finalmente il piccolo Toyo entrò nella vera meditazione e superò tutti i suoni. "Non potevo mettere insieme nient'altro" spiegò più tardi "così ho raggiunto il suono senza suono". Toyo aveva realizzato il suono di una sola mano.

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  3. @ Veggie: sì il silenzio è necessario e indispensabile proprio per ascoltarci.

    @ Andrea: il suono senza suono, il suono di una sola mano. Sì ho letto varie storie zen, ma questa no. Le storie zen sono affascinanti, enigmatiche e ti aprono gli occhi e gli orizzonti attorno a te.

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  4. Belli questi aforismi!
    Sono un'amante del silenzio. Cresciuta in campagna, non mi sono mai abituata al rumore della città e del mio palazzo.
    Poi guardando solo film d'essai,la TV o gli altri film mi sembrano rumorosi, insopportabilmente rumorosi, con cosi tante parole inutili, dette solo per riempire il vuoto!
    Insomma, per me il silenzio è vitale (anche se sono una chiacchierone)

    Ovviamente c'è anche il silenzio della sofferenza e della censura. Ma appunto tutto questo rumore inutile copre la voce di chi sta provando a farsi sentire.

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  5. Già le parole diventano insopportabili quando servono solo per riempire il vuoto, un vuoto che non esiste se così viene percepito il silenzio.
    C'è il tempo delle parole e il tempo del silenzio. Peccato che in pochi riescono a capire quando è il tempo del silenzio.
    Anche se non sono cresciuta in campagna, molto del rumore in città mi è insopportabile.

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  6. Questa volta Elena non voglio dir nulla . No . Ha costruito un post delizioso e delicato . Lo hai corredato di bellezza . Cosa posso dir altro io ? Niente : posso solo far silenzio , ed ascoltare quello che l'anima mia prova per te .Un bacio .

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  7. Grazie mille Walter per questi complimenti e per questo tuo voluto silenzio che onorano il mio post.
    Grazie infinite.

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  8. "Ho iniziato a disegnare ancora prima di parlare sviluppando così una mia sensibilità artistica..."
    e dove sono i tuoi disegni?

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Grazie per i commenti

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