sabato 21 febbraio 2015

L'altra faccia del colore



 di Piet Mondrian



La dolcezza del rosso, l'eccitazione del blu, la profondità del giallo...


Credete che io abbia sbagliato associare gli aggettivi ai colori?
Quando si pensa a un colore, si pensa subito a un significato ma il più delle volte il primo pensiero è uno stereotipo, un luogo comune.
Gia con L'eretica, il mio spettacolo teatrale, volevo trasmettere il lato oscuro del bianco, un colore che sembra così puro e casto.
Eppure...
Eppure come in ogni cosa ci sono due aspetti da considerare, due aspetti che danno vita a più significati.
E in questo mi aiuterò con i video di Letizia1989 che ha dedicato i suoi ultimi tre video ai colori primari.







Certo nel video ci sono il fuoco, il sangue, l'eros.
Cos'altro può rappresentare il colore rosso?
Eppure ci sono stati quei brevi istanti di pienezza dove la frutta maturava e le foglie poi appassivano.
Era come un tempo d'arresto o meglio, una pausa.
E si sa che anche nell'eccitazione più estrema, nella musica più travolgente ci deve essere quella pausa, o più, che siano come un raccoglimento su se stessi, una calma per esprimere ancora di più la forza e tutta la potenza.
In teatro e credo in qualsiasi forma d'arte si dice sempre di non esplodere subito, ma di arrivarci piano piano e ogni tanto fare delle pause: la potenza che verrà dopo sarà ancora più forte.
E non ci può essere forza senza la dolcezza.





Davvero il blu è un colore freddo e distaccato?
Eppure, il colore del cielo e degli abissi, quali moti interiori si porta dentro?
Il blu può essere il colore della rabbia?
Se avete avuto l'occasione di vedere il mare in tempesta saprete benissimo quanto possa essere terribile!
Prima poteva essere limpido e poi quasi in preda a un'eccitazione travolgente e quasi ipnotica, assolutamente liberatoria.





Il giallo, un colore luminoso e di speranza.
Eppure...
Eppure un colore così immenso da essere terribile per la sua importanza.
Un esempio?
Il sole che noi assumiamo non soltanto attraverso la pelle e gli occhi, ma anche attraverso quello che mangiamo.
Il sole che è diventato la massima divinità
Ma anche il giallo più lieve può nascondere una profondità d'animo.



A proposito del sole, avrete certamente notato che ogni video parte dall'universo, da questa fucina di galassie, pianeti e asteroidi e anche della nostra Terra che ha questi ed altri colori.



Come si può non essere meravigliati di fronte a tutto ciò?
Come non sentirsi... vivi?



P.S.: Questi sono solo i colori primari. Provate ad immaginare come possano essere quelli secondari.

4 commenti:

  1. Questo post mi ricorda una sorta di esercizio che svolsi diversi anni fa, durante uno dei miei ricoveri in una clinica per DCA. Era un'ora di terapia di gruppo, e la psicoterapeuta diceva un colore e chiedeva a noi ragazze di dire la prima parola che ci saltava in mente che associavamo a quel colore.
    Ne venne fuori un mosaico, colorato di... colori, ma anche di associazioni.
    In base alle proprie esperienze, ognuno associa a ciascun colore, sentimenti e significati differenti... ecco perchè ognuno di essi è unico per noi...

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  2. Certo e posso capirlo ma per quanto mi riguarda amo abbracciare il colore in tutta la sua bellezza senza dimenticare niente.
    Anzi, il post è nato come idea dopo aver visto i primi due video.
    Poi c'è anche chi può non essere d'accordo con quello che ho scritto :)

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  3. Non so perchè ma questo post mi fa ricordare i film della Trilogia dei colori

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  4. Anche se potrebbe sembrare strano, visto che ho ribadito più volte il mio amore per i colori, non ho mai visto quella trilogia quindi è probabile. Non ti saprei dire.
    Grazie per il commento :)

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Grazie per i commenti

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