a sinistra com'era in originale, al centro e a destra il prima e il dopo del restauro
Come potete vedere, sta sorridendo
Sta facendo discutere i giornali di tutto il mondo il restauro del quadro Ecce homo di un certo Elias Garcia Martinez, pittore spagnolo che l'ha realizzato nel 1910.
Ebbene il restauro non è eseguito da un bambino della materna, ma da una signora ottantaduenne.
Altro che giovinastri. Ora i vandali iconoclasti hanno il volto di vecchiette indifese.
E' quella a destra. Guardate che espressione terribile e minacciosa
La suddetta signora si è difesa dicendo che il lavoro le è stato chiesto quindi c'è un mandante, il sacerdote per giunta. Poi si è chiesta perché nessuno l'ha fermata visto che molti l'hanno vista "dipingere". Già perché? Avevano il voto di non vedere? O davvero pensano che sia quello il vero volto di Cristo?!
Sorriso smagliante?! Prova il nuovo dentifricio Ecce homo
Ecce homo, il tuo nuovo animale domestico
Sono il lupo cattivo!!!
Ora dobbiamo riscrivere i film come
Titanic (il ritratto da cercare è un altro)
e ovviamente La Passione di Cristo
Inoltre diventa un artista anche tu con Ecce Homo Art Academy
Più sicuro di Art Attack
Risultati garantiti entro breve
E meno male che non hanno toccato la Gioconda
Come non detto!
P.S.: Questo post è uno sfogo giocato ovviamente sull'ironia perché a volte la vita supera davvero l'immaginazione e fa mettere le mani a capelli (io poi ne ho tanti. Ho spazio per altri mani)
immagini trovate su Google
Io non so dipingere, però non mi metto a giocare con i capolavori! Non conosco bene la vicenda e non posso giudicare, però ho visto le tre foto iniziali ed è abbastanza per dire che era meglio non restaurare il dipinto!
RispondiEliminaLe due vecchiette hanno un'espressione veramente demoniaca, come poteva, una delle due, restaurare un Cristo?! A parte questo, il nostro patrimonio artistico è veramente in balia di chiunque, a cominciare dai monumenti "aggiustati" con il gesso...
RispondiElimina@ Romina Tamerici: era meglio affidarsi a qualcun altro se proprio si doveva.
RispondiElimina@ orlando: e per una volta non è accaduta in Italia. Non so se questo ci debba consolare (nel senso che spesso sono gli italiani ad essere zittiti di essere degli incompetenti) oppure preoccupare. Cosa accadrà poi?
A me ormai comincia a piacere di più l'opera restaurata rispetto all'originale... quanti dipinti possono vantare una storia alle spalle così spettacolare? :)
RispondiEliminaNon conosco la vicenda, perciò dico solo che prima di affidare un lavoro così delicato ad una persona, si dovrebbero avere prove concrete di quello che è capace di fare da un punto di vista professionale...
RispondiElimina@ Bizzarro Bazar: Beh, di sicuro è materiale per il tuo blog XD
RispondiEliminaProva a immaginare se il quadro era famoso. Già alcuni restauri hanno tolto dei dettagli importanti in quadri di Leonardo Da Vinci (ne parlerò prossimamente - data a destinarsi - con un'intervista ad un pittore)
@ Veggie: Eh, di solito le cose ovvie sono quelle che si dimenticano più facilmente.
Brava, passa a osservare anche il mio nuovo blog, il webfumetto Meg Driller.
RispondiEliminaHai mai provato a cercare Meg Driller su Google?
Lo farò.
RispondiEliminaIo ho una storia ancora più incredibile: quando ho mostrato a mia moglie il quadro, ha commentato "guarda come l'ha fatto bene!"
RispondiEliminaOra ho seri dubbi a proposito del mio matrimonio.
Un saluto.
XD Avrei voluto vedere la tua faccia mentre te lo diceva.
RispondiEliminaGrazie per i commenti e ritorna pure quando vuoi.