Quindici anni fa moriva Mia Martini.
In realtà la trasmissione è del 1974 e la pubblicazione in videocassetta è del 1982
Quindici anni sono l'età di un ragazzo, pochi per la verità, ma quindici anni senza lei, la vera lady soul italiana sono tantissimi, enormi.
Parlare di Mia Martini è come parlare di una dea della voce, di una che non solo eseguiva, ma interpretava alla perfezione, di una che scuoteva l'animo delle persone e ne graffiava l'anima, di una che coglieva sfumature in una canzone che forse nessuno si sarebbe aspettato e la trasformava. Ma lei di una dea aveva la voce perché del resto era umana. Ho sentito racconti di come era sempre cortese col suo pubblico, sempre vicina, lo amava, amava chi veniva per sentirla cantare perché solo attraverso il canto le sembrava di vivere pienamente.
Le sue interpretazioni sono da seguire perché mostrano pienamente con quanta forza e passione si possa vivere, ma quella passione non era invincibile o forse è stata tirata troppo come un filo e poi si è spezzata.
In realtà la trasmissione è del 1974 e la pubblicazione in videocassetta è del 1982
Quindici anni fa veniva uccisa Mia Martini. Dalle malelingue e dall'invidia.
Il
suo corpo è stato ritrovato due giorni dopo con le cuffie in testa,
ascoltando la sua musica e con una mano verso il telefono. Stava
chiedendo aiuto.
Se avessi potuto, ti avrei abbracciata forte.Aggiornamento 5 marzo 2015:
Vengo a sapere adesso che si vuole realizzare un film su di lei come atto d'amore, così dice Leda Berté, una delle sorelle della cantante.
Spero che venga fatto e che le dia giustizia.
sarebbe interessante, forse un po' morboso, sapere che musica ascoltava mentre si è spenta
RispondiEliminaNon so proprio che musica ascoltasse e forse sì è una curiosità un po' morbosa però la cosa peggiore è stata nel leggere in una rivista che al suo funerale molte persone comuni chiedevano gli autografi ai vip presenti. Un po' di rispetto almeno al suo funerale visto che in vita molto del rispetto le è stato negato.
RispondiEliminaottima riposta Alma.
EliminaMimì è morta con le cuffie in testa ascoltando la sua musica perchè di lì a qualche giorno avrebbe dovuto iniziare un nuovo tour.
RispondiEliminaCredo che Mia Martini abbia lasciato un vuoto incomabile nel panorama della musica italiana, perchè al di là dell'indiscusso talento, ha rappresentato un rarissimo esempio di coerenza, onestà verso se stessa e soprattutto verso il suo pubblico. Un'anima rara in un ambiente di nani e ballerine.
Grazie per questo bel ricordo.
Fabrizio
Sì, sapevo che ascoltasse la sua musica, ma mi riferivo alla canzone nel mio commento precedente :)
RispondiEliminaConcordo pienamente con ciò che dici.
Non mi devi ringraziare, era una cosa che volevo fare assolutamente.
La mia Mia... non dimenticatela, vi prego...
RispondiEliminaStia pur certo che io non la dimenticherò mai così come tanti altri.
RispondiEliminaProprio ieri stavo leggendo attentamente la sua biografia (che si chiama L'ultima occasione per vivere) e ho scoperto una donna straordinaria, contraddittoria, passionale e affascinante. Lei sapeva incantare chi le stava accanto, ma purtroppo c'era chi aveva paura di lei e leggendo la biografia sentivo uno schifo per quelle persone indegne.
P.S.: Se non vuole scrivere il suo nome alla fine, almeno scriva un nick. Non mi piace tanto "Anonimo".
solo gli Yes mi danno l'emmozione di Mia Martini . sara sempre viva in chi ama la musica . YESSONGS
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