Ho due notizie importanti da darvi e a livello teatrale:
1) Il 12 aprile ci sarà un provino per un ruolo nello spettacolo "L'Avaro" del Teatro delle Albe. Ma ci sarà una concorrenza spietata visto che ci sono circa 250 ragazze!!! Così mi è stato detto.
Più che provino sarà una giornata di lavoro dalle 12 alle 20. Ancora non so come faranno.
2) A maggio 2010 ci sarà una rassegna teatrale Ravenna viso in aria che permette di dare visibilità agli artisti che vogliono presentare i loro lavori teatrali e io ne ho uno che a gennaio 2009 ho voluto portarlo al concorso Lo Scenario che è dedicato ai giovani teatranti. Purtroppo non sono andata avanti perché il mio lavoro presentava delle ingenuità. Era in quelli "forse da mandare" e c'erano degli altri avanti a me così non ho potuto precedere. Ma non mi sono data per vinta, questa drammaturgia era già una cosa che volevo rappresentare e così ho cambiato, ho aggiunto, ho tolto e perfezionerò ancora. Mi rendo conto che da questa rassegna posso ricevere critiche positive oppure delle vere e proprie legnate, ma io m'impegnerò e farò del mio meglio. Scusate se ancora non ho detto niente di questa mia dammaturgia e se ancora non vi espongo qualcosa, ma mi rendo conto che c'è da tutelarlo, non verso di voi, ma verso i malintenzionati.
Naturalmente quando saprò qualcosa di più, e quando avrò fatto questo provino, vi farò sapere qualcosa.
Ti faccio tanti in bocca al lupo per il provino, e spero che la tua drammaturgia sia tenuta in debita considerazione alla rassegna di maggio...Chissà che un giorno tu possa vedere qualcuno recitare qualcosa che hai scritto e inventato te! Sarebbe una gioia pazzesca, ci pensi? E come reagiresti, a parte la soddisfazione di vedere inscenato un tuo dramma? Saresti una regista severa e intransigente? Vorresti che fosse recitato esattamente come vuoi tu o lasceresti delle libertà agli attori? E se un attore o attrice cambiasse qualche battuta che tu ritieni invece importante? Che fai?
RispondiEliminaCavolo, mi stai facendo domande che non saprei cosa fare. A vedere inscenato qualcosa di mio mi farebbe un enorme piacere e credo sia giusto dare a chi lo fa la libertà perché magari può leggere la mia opera in un modo diverso dal mio. E' vero che è una mia creazione, ma credo che possa vivere diversamente e anche ugualmente senza di me fermo restando che è da me che ha avuto origine.
RispondiEliminaQuesto è quello che ti posso dire adesso, ma non so se sarà così in futuro, non lo posso prevedere così non posso prevedere cosa succederà il 12 (giornata del provino) e a maggio per la rassegna. Però sappi che m'impegnerò e che "spaccherò" il palcoscenico!
Allora anche se c'è ancora tempo ti mando un grosso in bocca al lupo, intanto per il provino. E ovviamente uno ancora più grosso per Ravenna viso in aria.
RispondiEliminaGrazie mille Marco, grazie tantissime.
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