Lunedì 28 ci sarebbe stata una mobilitazione, consistente in un'azione pubblica dove ci sarei stata anch'io, riguardo ai tagli del Governo nella Cultura, ma è notizia di ieri che "...il Consiglio dei Ministri ha approvato ieri un decreto per il ripristino del F.U.S. alla stessa quota del 2010. Per questo motivo l'Agis e le altre associazioni dei comuni e delle regioni hanno sospeso per il momento le giornate indette a livello nazionale di mobilitazione a favore della cultura e dello spettacolo. Abbiamo ritenuto opportuno per ora fermarci e rinviare l'azione pubblica, prevista lunedì 28 marzo alle 17, in quanto inserita nell'ambito di queste tre giornate. Parliamo di rinvio perché siamo convinti della necessità di tenere alta l'attenzione sulla questione e di aprire il più possibile il confronto alla cittadinanza in quanto detentrice del diritto alla cultura. La grande adesione riscontrata fra tutti inoltre non può essere cancellata e vorremmo immaginare insieme a voi che l'atto di resistenza prenderà altre forme e si declinerà in maniera differente." (dall'e-mail che ho ricevuto)
La crisi economica ha colpito l'Europa, e anche il resto dei Paesi industriali nel Mondo, però l'Italia è l'unico paese europeo in cui si è pensato di tagliare la Cultura. Siamo l'unico Paese in cui viene dichiarato che con la Cultura non si mangia, parola di Tremonti.
Cultura deriva dal latino e significa "coltivare". Che cosa vogliono coltivare questi potentucoli? La gramigna per caso?
Per adesso il F.U.S. è stato reintegrato e la cosa mi fa un enorme piacere, però questo non vuol dire che siamo al sicuro.
Io, come tutti i teatranti di Ravenna e del resto d'Italia, ci impegnamo a realizzare spettacoli che siano di Qualità.
Guarda, mi sembra una cosa "sintomatica" della piega che sta prendendo il notro Paese... In crisi economica cerca di tagliare sullo spettacolo e sulla ricerca scientifica (in quanto universitaria, ho partecipato a diverse manifestazioni al riguardo...)... Però i politici hanno uno stipendio stratosferico... su quello non pensano di tagliare, eh?!...
RispondiEliminaGuarda, ho saputo solo oggi che in compenso aumentano il costo della benzina come se non fosse già cara. Tagliare gli stipendi dei politici?! Sia mai. Guai a dire ciò :)
RispondiEliminaSarebbe un sacrificio troppo dispendioso per i politici che preferiscono passarlo a noi.
Che gentili, vero?