(immagine presa da qui)
E così domani è l'ultimo giorno dell'anno.
Com'è stato il 2013 per me?
Beh, non è stato così di merda come dice l'immagine sopra.
Devo dire però che ci sono state delle cose che mi hanno fatto soffrire molto e altre invece nelle quali ho gioito molto.
E sapete una cosa? Molte delle cose nelle quali ho gioito sono tutte cose che io non avevo previsto.
Avete presente i buoni propositi che si fanno all'inizio dell'anno nuovo?
Ebbene, da diversi anni ce li ho e più o meno sono sempre gli stessi e più o meno continuo a rinnovare l'intenzione ogni anno.
Si tratta di cose per me essenziali, non qualcosa nella quale posso farne a meno.
E non si tratta nemmeno cose tipo "Da ora in poi sarò brava... Devo correggere il mio carattere... ecc..."
All'inizio dell'anno mai mi sarei immaginata, per esempio, che mi sarei iscritta a Facebook e a Pinterest e questo è niente.
Mai avrei pensato che avrei cominciato a usare la macchina da cucire (vedi qui in fondo il mio primo lavoro) oppure che avrei partecipato a dei laboratori di illustrazione (qui quello con Simone Rea a Macerata e qui quello con Morena Forza e Alessandra Fusi a Bologna).
E queste cose mi sono piaciute che nell'anno prossimo continuerò a farlo.