di Allison Bailey
C'è ancora una realtà presente nelle fiabe e delle favole che tuttora esiste ovvero l'animale predatore è il Male in persona
Qualche mese fa vidi in un video alcune persone che stavano salvando un animale selvatico, una preda, dall'attacco di un predatore e si sentivano orgogliose di ciò.
Avevano salvato un animale.
In realtà si sono intromesse in un delicato equilibrio della Natura.
Si discute molto dell'abbattimento di animali quali cinghiali, daini da parte di cacciatori e spesso non si considera una cosa: non può esserci una specie predominante in natura.
Se un animale come un cinghiale o un daino, cervo eccetera predomina, vuol dire che non ci sono predatori in quella zona o ce ne sono troppi pochi.
Vuol dire che la vegetazione è compromessa, vuol dire una crescita esponenziale di numero creando così squilibri e tutto ciò non è qualcosa che interessa soltanto gli ambientalisti e gli animalisti.
Interessa davvero tutti noi.
A volte si pensa allo spostamento degli animali, ma non sempre è possibile proprio perché non si è sicuri del successo di tale operazione.
Oggi vengo a sapere del
servizio sulle Iene sui lupi e rimango anch'io allibita: quanto davvero poco si conosce il lupo? Quanto la paranoia può essere arrivata a un punto così tale da evitare il ragionamento?