Capitano quegli incontri dove trovi subito affinità.
Così è stato con Mirella Santamato.
Ebbene, appena ci siamo incontrate e strette la mano, abbiamo subito iniziato a parlare delle fiabe.
Avevo sentito parlare di lei prima da un'amica e avevo visto il suo sito.
Vedo che ha fatto tra l'altro un libro sulle fiabe e uno sulle sirene (
qui il mio post chilometrico) e quindi...
Occhi a cuoricini.
Così quando l'ho conosciuta, sono andata subito al sodo.
E credo di averle fatto una buona impressione perché la conversazione è andata liscia.
Questo qualche mese fa.
Parlando qualche giorno fa, una sua frase mi ha incuriosito (ovvero che Andersen avrebbe scritto delle contro-fiabe) quindi qualche ora fa mi è balenata questa idea: "Perché non chiederle di intervistarla?"
E così è stato.
Sono
qua con Mirella Santamato, scrittrice, giornalista e poeta (non si tratta di un errore. E' messo così apposta). Uno dei suoi libri si intitola Le principesse ignoranti dove parla delle fiabe. Mi dica, com'è nato questo amore per
le fiabe?
L'interesse è sempre stato presente in me, quasi come
se la vita mi dovesse in qualche modo rispondere alla fatidica domanda:
Perchè non si riesce a vivere felici???? Dopo essermene dimenticata per
30 anni, alla fine questa domanda è di nuovo balzata fuori
dall'inconscio e adesso, da adulta, ho cercato di dare una risposta.