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sabato 30 luglio 2011

R.I.P. Lucian Freud



Autoritratto, 2003-2004

E così il più grande e quotato pittore vivente è morto a 88 anni e da poco più di una settimana!
Mi chiedo perché non ho mai sentito la notizia. L'ho scoperta solo adesso leggendo in un blog.
In questo post lo mettevo tra gli Iperrealisti, ma in una sezione speciale, assieme a Chuck Close, ovvero un iperrealismo (corrente che odio) che non è iperrealista.
Innanzitutto si vedono le pennellate, nitide e distinguibili e poi non c'è nessun carattere estetizzante. Anzi sembra più interessato ai tumulti che possono scuotere il viso e il corpo che la bellezza di un viso. Però anche questa è Bellezza.
Inoltre ha portato il nudo maschile nella pittura. Finora erano le donne ad avere la supremazia, ma lui portò anche gli uomini e non pochi si erano scandalizzati: erano abituati a vederli vestiti o almeno con i genitali coperti.



Nudo maschile

Solo nell'arte antica, il nudo maschile era contemplato.


Priapo, affresco pompeiano

Lucian Freud era anche un carissimo amico del pittore Francis Bacon e spesso l'uno realizzava ritratti dell'altro. Potete vedere i lavori in questo blog.


Cosa chiedo a un dipinto? Gli chiedo di stupire, disturbare, sedurre, convincere.
(Lucien Freud)


Aggiornato

5 commenti:

  1. Lo conoscevo questo artista, anche se non sapevo che fosse morto.
    Diciamo che la sua scelta di rappresentare questi corpi imperfetti, sgradevoli ma reali, è controcorrente anche rispetto ad altri artisti che rappresentano il nudo maschile.
    Un altro artista che andò controcorrente - e ai tempi passò molti guai per le sue opere - fu Egon Schiele, i suoi molti nudi maschili però avevano anche una forte componente psicologica e introspettiva.
    Ciao

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  2. Già però i nudi di Egon Schiele erano differenti da quelli di Freud. Infatti quelli di Schiele avevano un segno quasi nevrotico, con corpi asciutti. Come dici tu erano più introspettivi.
    Mentre i nudi di Freud sono corposi, con molta materia, ma anche qui c'è dell'introspezione.
    Diciamo che sono due diversi modi di realizzare dei ritratti.
    Un altro pittore che spesso viene collegato a Freud anche se pure qui in maniera diversa è Francis Bacon che era anche un suo amico

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  3. Bellissima la sua citazione... Non ci avevo mai pensato, ma credo che possa essere così ogni qualvolta ci accingiamo non solo a dipingere, ma anche a fare qualsiasi altra cosa che abbia a che fare con l'Arte...

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  4. Dopotutto cosa si chiede all'Arte (non solo al dipinto) se non appunto ciò che dice Freud?

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  5. quella di latino e greco in quarto ginnasio ci fece fare una ricerca su priapo senza dirci chi fosse.
    Surprise!

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Grazie per i commenti