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sabato 13 giugno 2009

Domande e Risposte

Oggi è il mio compleanno!!!!!!!! YUHUHU!!!!!!!!!!!!!!!!! E così vi faccio un regalo: un post in cui mi farò delle domande e mi darò delle risposte.
No, non sono diventata matta, almeno non più del solito. Le domande sono quelle che più mi vengono fatte e io risponderò a queste. Sono tre, ma se anche voi avete delle domande da farmi, fatelo.

1) Da cosa nasce il nome "almacattleya"?

In realtà, a voler essere pignoli, sarebbe AlmaCattleya. E' l'unione di due nomi "Alma" e "Cattleya". "Alma" deriva dal latino almus e significa "che nutre, che dà vita" e in spagnolo significa "anima". La Cattleya, per chi non lo sapesse, è una specie di orchidea veniva considerata preziosa poiché rarissima (è stata depredata fino all'ultimo) e negli anni 30 se lo appuntavano sul vestito nella scollatura vicino al cuore. Questo nome per me è ciò è l'arte per me: qualcosa che mi nutre, che mi dà vita, di prezioso vicino al cuore, parte della mia anima.

2) Perché disegni e dipingi le donne?

Mi viene naturale e devo dire che anche se sono una donna (una piccola donna), mi piacciono le donne. Ma non in senso sessuale (maliziosetti :-P). Mi sento a stretto contatto con la natura e per me nella figura umana, come in tutte le altre creature, animali e vegetali, risiede la natura. Voi direte che c'entra? Per me nella donna risiede anche la complessità della natura, l'essere tutto e niente. Oppure potrei dire che essendo femmina conosco il corpo femminile meglio di quello maschile perché ci vivo 24 ore su 24!

3) In disegno sei più pulita, nella pittura più libera. Perché?

Per me il disegno e la pittura sono due cose totalmente differenti. Nel disegno mi concentro sul segno e sulle proporzioni del corpo umano e della prospettiva. Nella pittura invece mi concentro sul colore, la prospettiva non esiste più, le proporzioni sono stravolte. Credo che la pittura, assieme alla poesia, siano le uniche arti completamente libere dalle leggi della fisica. Una nota stonata, un passo che non si deve fare, un errore di grammatica... La pittura concede la libertà assoluta. Posso accostare colori che in natura non ci sarebbero. Ma non credetemi anti-naturalistica (soprattutto dopo quello che ho detto prima). Anzi penso che il naturalismo a tutti i costi, nella pittura s'intende, sia davvero anti-naturalistico perché attraverso la pittura vi trasmetto la mia anima, personalità... Per questo non mi piace (PER NIENTE!) l'iperrealismo!

Spero che con queste risposte almeno mi conoscerete un po' di più e guarderete le mie opere con uno sguardo diverso e se avete delle domande, fatemele.

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