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giovedì 12 dicembre 2013

Il gioco dell'arte (seconda parte)

Pensate che io dopo aver fatto questo post, abbia finito con il gioco dell'arte?
Ah!

Ho continuato e oggi vedo che qualcuno ha postato questa vignetta



Che questo gioco stia diventando il nuovo tormentone?
Non direi. 
Non mi sembra che questo gioco sia l'Harlem Shake dell'arte o un Gangnam Art.
E' un gioco, un passaparola e tramite questo gioco, si può conoscere un autore nuovo e se magari quell'autore non ti piace, non è detto che non ci sia un'opera che non ti piaccia.

Il primo artista assegnatomi in questa seconda parte è un illustratore, Boris Vallejo.
E' più un illustratore fantasy con donne dalle forme perfette e con vestiti discinti.
Ci sono anche le farfalle e alcuni elementi "fantasy" che mi piacciono come le sirene, ma se devo essere sincera non impazzisco per i suoi colori. 
Alla fine ho scelto questa sua opera:


Tre donne insieme come le tre Grazie (e non solo).
Inoltre ciò che più mi piace è come le braccia seguono il movimento dei rami.
Certo, l'anatomia è esagerata.
Comunque tra le sue opere è quella che mi ha catturato.

Passiamo al secondo artista.
Da un illustratore contemporaneo si va a uno del Gotha degli anni '20: Edmund Dulac.
E' stato difficile scegliere una sola illustrazione e alla fine, dopo una lunga analisi, ho scelto questa tratta da L'uccello di fuoco


Il contrasto tra una scena notturna e quel rosso fulminante del piumaggio.
Inoltre sembra che la prospettiva sia un po' incasinata. 
Certo ci sono le case in fondo più piccole, ma sembra che la principessa stia galleggiando in un giardino di fiori che si è sollevato per far sì che il principe la contempli.
Potere delle fiabe.

Ritorniamo a un artista contemporaneo, performer e musicista: Ragnar Kjartansson
Ecco, cercare qualcosa su Google era pressoché impossibile. Si trovavano solo foto su di lui.
E infatti chi mi ha assegnato quest'artista, mi ha consigliato di cercare su Youtube.
Alla fine ho scelto questo video tratta dalla sua performance The Visitors che ha fatto anche a Milano.




Per la musica.
E' un artista islandese come la fantastica e favolosa Bjork.
Sarà l'aria che respirano.

Ed eccoci a un altro artista.
In realtà mi era stato assegnato Tristan Tzara, fondatore del Dadaismo.
Ho cercato, ricercato, straricercato e quello che trovavo era foto su di lui, dipinti su di lui, schizzi di costumi.
Quindi ho richiesto che mi sia cambiato e alla fine mi è stata assegnata Mary Cassat


Madre che tiene il bambino

L'ho scelto perché mi piacevano i segni dei colori, così evidenti e pittorici (credo sia pastello a cera, ma potrei anche sbagliarmi)


Finiamo con l'ultimo artista assegnatomi ovvero uno street-artist di nome BORONDO


foto presa dal suo blog

Ho scelto questa sua opera, presente a Gaeta, per un semplice motivo: mi piace come si sposa con il paesaggio.
Mi piace la naturalezza.
Mi piace come qualcosa da tutti i giorni sia qui esaltato.




Ecco caro chiunque abbia fatto quella vignetta, certa arte non la si trova nei musei e ha il diritto di vivere, di essere chiamata "arte" come quella che sta nei musei.
Certa arte la si trova nei libri, viene stampata e ristampata eppure per quanto volte la si ristampi, l'opera non perde di valore.

L'arte è ovunque basta cercare. Basta saper guardare.


Artisti assegnati in questa seconda parte: Mary Blair, Errol Le Cain, Sergio Toppi, Balthus e Vladimir Kush

P.S.: Ci sarà una terza parte? Quando finirà questo gioco? Solo il tempo ce lo dirà.

5 commenti:

  1. Io oggi ho assegnato Charles Burchfield ma il mio allievo non ha ancora svolto il compito. Sarà perché è giapponese e starà ancora dormendo?

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  2. Non ti piace l'uso dei colori che fa Vallejo?... A me piace un sacco, invece!... Bè, del resto quando si parla di arte stiamo parlando di una delle cose più soggettive che ci siano, quindi è inevitabile che la si possa pensare diversamente...
    Comunque, grazie perchè tramite questo post ho potuto conoscere BORONDO... la foto che hai pubblicato è semplicemente stupefacente...

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  3. @ Ivano Landi: Temo che alcuni ai quali ho assegnato l'artista non l'abbiano poi fatto e ad alcuni ai quali ho messo "mi piace" non mi hanno assegnato l'artista. Ma vabbé.

    @ Veggie: Non so perché, ma il colore mi dà l'impressione che sia finto e ripeto "a me". Totalmente soggettivo ;)
    Neanch'io conoscevo BORONDO. Conoscevo Blu, Ericailcane, Banksy, ma lui no e ce ne sono tanti altri che non conosco.

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  4. Questa volta poi aveva fatto anche una cosa giusta

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Grazie per i commenti