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martedì 8 novembre 2011

L'amicizia tra Osamu Tezuka e Walt Disney


 



















Fra tre giorni ci sarà al cinema il film della Disney Il re leone. Già uscito nel 1994 questa volta sarà in 3D.
Appena si parla di questo film d'animazione, il 32esimo secondo il canone classico Disney, ci sono delle diatribe tra chi lo ammira e ne parla come uno dei film d'animazione disneyani più belli (assieme a La Bella e la Bestia o anche La Sirenetta) di questi ultimi anni e chi urla allo scandalo perché lo accusa di plagio nei riguardi de Kimba, il leone bianco, manga di Osamu Tezuka dal quale è stato tratto l'anime a partire dal nome Simba.


Infatti le prove sono contro la Disney al vedere questo video




Innanzitutto Simba significa "leone" in swahili (lingua ufficiale dell'Unione Africana) ma soprattutto mi chiedo se questi che inneggiano al plagio sappiano dell'esistenza dell'amicizia che c'era tra Osamu Tezuka e Walt Disney.
Questa amicizia nasce da un incontro: Tezuka incontrò Disney al World's Fair del 1964 durante il quale Walt Disney disse di sperare di fare qualcosa che fosse come Astro Boy. Gli animatori della Disney furono ingaggiati per insegnare al team di Tezuka l'uso dei colori in concomitanza con l'inizio della produzione della serie televisiva L'imperatore della giungla/Kimba il Leone Bianco (da wikipedia)


L'uno considerava l'altro un maestro e ammiravano la creatura più celebre dell'altro.



Infatti, come si può vedere sopra, ci sono delle somiglianze a partire dalle antenne di Astro Boy o orecchie di Topolino.
I famosi "occhioni manga" si dovrebbero chiamare "occhioni Disney" visto che lo stesso Tezuka li ha presi da personaggi disneyani e da Betty Boop di Fleischer.



uno dei primi studi preparatori su Biancaneve


Inoltre Tezuka ha avuto il permesso di realizzare dei manga basati su Bambi e Pinocchio (quest'ultimo edito in Italia dalla Kappa Edizioni)






Osamu Tezuka non ha solo rifatto i due film disneyani, ma ci ha aggiunto qualcosa di suo secondo la sua sensibilità.
Spesso capita che quando due autori si incontrino, l'uno ruba qualcosa dell'altro. L'arte è piena di questi "furtarelli".
Ora è chiaro che entrambi sono morti e quindi forse le cose sono un po' diverse con Il re leone realizzato dopo la loro morte.
Però forse più che plagio, si potrebbe quasi dire di un omaggio o no?


I bravi artisti copiano, i grandi artisti rubano.
(Pablo Picasso)


Modificato




Aggiornamento 9 novembre 2016: C'è anche da specificare un'altra cosa. L'arte originale al 100% non esiste e basarsi sul plagio perché si vede un leone su una rupe, degli uccelli che volano, elefanti  ecc... insomma temi che si assomigliano mi sembra fuorviante. 
Ci vuole molto di più di una somiglianza per far sì che sia plagio.

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