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domenica 28 marzo 2010

Trionfo di fiori e colori

La Primavera è meravigliosa perché nonostante si sa che arrivi, non è mai banale e ogni piccolo evento viene visto come una meraviglia continua. Ecco a voi foto di fiori che ho potuto cogliere (le foto, non i fiori) nelle vicinanze di casa mia.
Per riuscire a vedere la bellezza non è necessario andare in capo al mondo perché la bellezza circonda tutti noi, è lì a portata tua che aspetta solo di essere ammirata. Ogni cosa può diventare bellezza pura e autentica se noi riusciamo a percepirla.
Ci sono altre cose che non sono riuscita a fotografare come l'impollinazione dei fiori da parte di vespe e api. Ero lì che osservavo quale particolare cogliere e vedo spuntare un'ape di fronte a me. Per nulla intimorita, ma anzi emozionata, volevo fare un filmato dell'impollinazione, ma è difficile perché sono così veloci. Spesso si sottovaluta questo lato importante, come se la Natura facesse cose inutili, e lo si interpreta come l'atto di un dongiovanni che va a "impollinare" tante donne. Quanta malignità e ignoranza ci può essere.

Ed ecco a voi le foto:

































Oggi pomeriggio sono andata a vedere la mostra al MAR (Museo d'Arte di Ravenna) sui Preraffaelliti "I Preraffaelliti e il sogno italiano" che racconta come questa confraternita sia nata come un atto d'amore verso l'Italia soprattutto verso la pittura del Quattrocento italiano (da Beato Angelico alla bottega di Gentile da Fabriano), verso la letteratura dantesca (soprattutto il capitolo di Paolo e Francesca), verso il paesaggio e l'architettura italiani. Il loro intento, come credo che voi sappiate, è di rifiutare ogni regola accademica ispirandosi ai "primitivi" italiani prima di Raffaello per poi estendersi anche alle leggende celtiche e fondate sul mito di Artù.
Non aspettatevi molti dei quadri che sono entrati come simboli della Confraternita Preraffaellita come l'Ofelia di Millais, ma di sicuro non resterete a bocca asciutta. E' una mostra assolutamente da vedere per capire le origini di un movimento artistico che incanta ancora adesso e chiude il 6 giugno.

Vi lascio con l'ultimo mio video e prima ancora una poesia di Christina G. Rossetti, sorella di Dante Gabriel Rossetti, uno dei fondatori della Confraternita dei Preraffaelliti.


Un'altra primavera

Se mai vedrò un'altra primavera
non aspetterò i fiori dell'estate:
avrò subito il croco,
il mezereo rosso senza foglie,
i bucaneve venati di gelo e, raffinatezza estrema,
le violette bianche o azzurre,
la primula annidata tra le foglie:
tutto quanto sboccia subito, non tardi.
Se mai vedrò un'altra primavera
ascolterò gli uccelli diurni
che fanno il nido, cantano e si accoppiano,
non aspetterò l'usignolo solitario.
Ascolterò le greggi feconde,
le pecore con i bianchi agnelli,
saprò riconoscere la musica nella grandine
e in ogni vento che soffia.

Se mai vedrò un'altra primavera
pungente commento al mio passato
tutto ridotto a un "se" -
se mai vedrò un'altra primavera
riderò oggi, l'oggi è così breve,
nulla aspetterò:
userò l'oggi che non può durare
sarò contenta oggi e canterò.

Se mai vedrò un'altra primavera, riderò l'oggi. L'oggi è così breve, nulla aspetterò: usero l'oggi che non può durare, sarò contenta oggi e canterò.


6 commenti:

  1. sono d'accordo con te. la bellezza è dappertutto, basta solo stare un attimo attenti e la si può scorgere anche nelle più piccole e semplici cose. certe volte le si dà per scontate, mi ci metto dentro anch'io, che ad esempio spesso sottovaluto il fascino dei fiori..

    (ti ringrazio per i commenti. mi fa piacere che ti sei andata a ripescare anche i miei vecchi post ;)

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  2. Figurati e poi il tuo blog merita.
    Sono proprio le piccole cose che meritano e se dici che spesso le dai per scontate puoi fare inversione, no?
    :)

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  3. proverò a fare un'inversione a U

    grazie per aver letto tutto il mio blog!
    ma l'hai davvero letto TUTTO?? un'impresa quasi monumentale, direi!! :)

    thanx

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  4. Eccomi qui, non so se sarà prezioso il mio commento come spesso tu mi dici, ma di certo si muove fra i colori, i sospiri e la bellezza che tu cogli e leggere il tuo blog mi ricorda una farfalla che mi ha "trovata" su un prato e con me ha trascorso alcune ore, ancor più preziose per la sua breve ed intensa Vita.
    La Natura ci insegna, privarmene del contatto è per me privarmi di quel "momento presente" che si fa eterno nel suo mutare così naturale e dolcemente empatico con i nostri percorsi.
    Splendida la poesia, i "se", l'oggi, le risa i pianti i canti....Ritornare a se stessi è per me quella fusione, quel dono che si porge alla Natura, come un canto di primavera e di meraviglia! Con incantato stupore e speranza di Pasqua, ti abbraccio e ti auguro di trascorrerla come desideri e con la gioia che esprimi. Un abbraccio! : ) Mary

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  5. Concordo in pieno con quello che dici e credo che le farfalle si possano considerare eterne proprio perché rendono eterni gli attimi.
    Credo che quel ricordo della farfalla ti accompagnerà per sempre.

    P.S.: Non lo dico tanto per dire che i tuoi commenti sono preziosi. Lo dico perché li sento davvero preziosi. Ti saluto con affetto e ritorna ancora, ok? ;)

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  6. Ti invidio!Amo molto i preraffaelliti,è forse il mio movimento preferito per quanto riguarda la pittura,mi sarebbe piaciuto vedere la mostra ma Ravenna mi rimane un po' fuori mano...

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Grazie per i commenti