Pagine

venerdì 13 novembre 2009

I sogni e la passione

Tutti sognano anche chi dice di no e chi non se li ricorda.

Non sto parlando dei sogni notturni, ma di quelli diurni.
Quando sei bambino ti incoraggiano a sognare, ti chiedono cosa vuoi diventare da grande e ti dicono che tutto è possibile e che i sogni diventano realtà. Ma non ti spiegano che tutto questo scade quando stai per diventare adulto. Sì perché quando sei adulto sei subito infilato nella fabbrica proprio come Charlie Chaplin in Tempi moderni. Troppo moderni!
Così tutto quello che hai sognato viene sostituito con il concetto di "realtà". Ma quale realtà? E' realtà perché è vissuta quotidianamente, ma la verità dove sta? Dove stanno tutti i sogni da realizzare? In un diario di ricordi e rimpianti, in una foto delle elementari dove sorridi.
Inoltre, quando si passa all'età adulta dicono sempre "E' finita l'età dell'innocenza.". Eh, grazie tante. Ma forse questi non sanno che nell'età adulta si ha la forza di realizzare i propri sogni. E dove va questa forza? In fondo all'immondizia oppure in alcuni casi, non il mio, in fondo al bicchiere.
Se fossi Alice rimarrei tranquilla nel Paese delle Meraviglie. Ci starei benissimo e invece si ritorna alla realtà che gli altri hanno costruito quindi meglio che ognuno costruisca la propria realtà qui e adesso. E forse mi bolleranno come "instancabile sognatrice", con la testa sempre tra le nuove, ma forse questi non sanno quanta passione ho in corpo perché per realizzare i propri sogni ADESSO ci vuole passione, ma questo non vale solo per me, ma per tutti e tutti i sogni, non solo quelli artistici perché tutti i sogni hanno la loro importanza.
Ora come ora sembra che sognare sia un delitto perché ti fermi e rimani incantato e così non segui l'andamento generale ovvero correre a perdifiato per arrivare primo. Ma anche essere passionali sembra quasi un delitto quando proprio non si arriva al delitto passionale. Ma ammazzare per la passione è da cretini, vivere con passione (staccato, per favore) è rigenerante e nel senso letterale del termine.

Aforismi sogno:

- Ho sognato nella mia vita, sogni che sono sempre rimasti con me e che hanno cambiato le mie idee. Sono passati attraverso il tempo e attraverso di me come il vino attraverso l'acqua ed hanno alterato il colore della mia mente (Emily Bronte);
- Diventiamo grandi grazie ai sogni (Woodrow Wilson);
- Alcuni di noi lasciano morire i propri sogni, ma altri li nutrono e li proteggono. Abbiatene cura nei giorni brutti affinché portino il sole e la luce che viene sempre a chi spera col cuore che i propri sogni si avverino (Woodrow Wilson);
- L'uomo diventa vecchio quando i rimpianti prendono posto dei sogni (John Barrymore);
- Non sono niente. Non sarò mai niente. Non posso volere d'essere niente. A parte questo ho in me tutti i sogni del mondo (Fernando Pessoa);
- Preferisco essere un sognatore fra i più umili, immaginando quel che avverrà, piuttosto che essere un signore fra coloro che non hanno sogni né desideri (Kahlil Gibran);
- Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio per vivere i propri sogni (Paulo Coelho);
- Tutto l'universo cospira affinché chi lo desidera con tutto se stesso possa riuscire a realizzare i propri sogni (Paulo Coelho).

Aforismi realtà:

- La realtà non esiste, l'hanno inventata gli uomini per i loro scopi. (Angelo Fiore);
- L'illusione più pericolosa è quella che esista soltanto un'unica realtà (Paul Watzlawick);
- Quante volte la realtà in cui vivete mi ha ridestato e richiamato a sé! Io stavo in lei deluso ed atterrito e di nuovo mi sono dileguato (Hermann Hesse);
- Vivere all'interno di una realtà è una cosa. Accettarla, trovare che questa realtà è buona, è un altro discorso (Ignàcio de Loyola Brandao);
- Perché una realtà non ci fu data e non c'è; ma dobbiamo farcela noi, se vogliamo essere; e non sarà mai una per sempre, ma di continuo e infinitamente mutabile (Luigi Pirandello).

Aforismi passione:

- Tutta l'umanità è passione. Senza passione, la religione, la storia, i romanzi e l'arte sarebbero inefficaci (Honorè de Balzac);
- La passione in tutto. Desidero le più lievi cose perdutamente come le più grandi. Non ho mai tregua (Gabriele D'Annunzio);
- In ogni attività la passione toglie gran parte delle fatiche (Erasmo da Rotterdam);
- Ragione e passione sono timone e vela della nostra anima navigante (Kahlil Gibran);
- Esiste una sola passione: la passione per la felicità (Denis Diderot);
- Nel mondo nulla di grande è stato fatto senza passione (Friedrich Hegel);
- Cerca di scoprire il disegno che sei chiamato ad essere poi mettiti con passione a realizzarlo nella vita (Martin Luther King).

Tutti sognano anche chi dice di no e chi non se li ricorda.

N.B.: Ormai è da un bel po' che faccio così: scrivo le mie riflessioni e poi aggiungo degli aforismi. Ma questo non lo faccio perché avvalorino le mie opinioni, per far vedere che penso esattamente come i grandi autori e pensatori. Questi aforismi li metto per accompagnare ciò che scrivo. Naturalmente non mi voglio comparare a questi signori.

4 commenti:

  1. bella la tua riflessione sul realizzare i propri sogni! Hai proprio ragione ..la realtà è ben diversa da come ce la immaginavamo da piccoli!!
    E nella realtà di oggi è del tutto impossibile realizzare i nostri sogni! io ho già perso le mie speranze.. e sto ferma qui.. ad aspettare che il mio futuro scenda dall'alto! chissà se mai mi sveglierò e combatterò!

    RispondiElimina
  2. Diciamo che è difficoltoso, ma non impossibile. Guardati attorno. Vedrai che ci sarà qualcosa e può essere tutto quello che tu vuoi. Dici che hai perso le speranze. Io credo che semplicemente si siano nascoste. Una cosa che mi ha sempre aiutato, anche quando le cose mi sembravano così difficili da non vedere niente davanti a me, era dirmi: "Le cose cambiano per natura." Se credi nel cambiamento, vedrai che niente ti sembrerà impossibile e che potrai fare esattamente quello che desideri.
    Spero di averti un attimo rincuorato.
    Grazie mille per essere passata e torna ancora a trovarmi.

    RispondiElimina
  3. Non so come commentarti, perché più che qualche riga, ti scriverei un saggio!

    Prima, mi lancerei nella definizione del sogno, con analisi sul sogno nella nostra epoca.
    Poi affronterei l'argomento sogno nel senso puro del termine a quello valorizzato dalla nostra società, che può produrre egoismo.
    Poi fare un'analisi sul passaggio dell'infanzia all'età adulta, per arrivare allo studio di come fare confrontare i propri sogni alla realtà: due punti: un sogno che non viene confrontato alla realtà non si può realizzare, e quindi la realtà ha anche un lato buono: la possibilità (anche se piccola) di realizzare questo sogno. Secondo punto: il bambino, viziato, si crede onnipotente fino ad affrontare il mondo reale. Il sogno non è per forza buono se legato al sentimento di onnipotenza.
    Non so dove, farei un capitolo sui sogni delusi, su quelli che soffrono (quindi vivono e sognano!) e quelli invece che sono morti dentro.
    Parlerei anche dell'arte e dello scambio con gli altri, che alimentano i sogni, o ne creano altri.

    Hem, mi guardi male ora? Hem, sì, sono stata prof di lettere ed è più forte di me!

    RispondiElimina
  4. Non ti sto guardando male. Affatto. Hai ragione invece: un sogno è nulla se non viene confrontato alla realtà e il senso di onnipotenza che uno può provare, e non solo il bambino, è fortemente negativo. Però più che "realtà" chiamerei questo concetto "vita", la vita che costantemente ti mette alla prova e mette alla prova quanto è forte il tuo sogno in te, la vita che magari ti può sembrare amara, ma più avanti ti accorgi che senza quella amarezza tu non hai dato il meglio di te.
    Credo che si possa scrivere un saggio intero anche sul rapporto i sogni e la vita e può capitare anche che la vita cambi i tuoi sogni. L'importante è sempre vivere senza rimpianti che ti legano al passato.
    Grazie mille per questo tuo appunto.

    RispondiElimina

Grazie per i commenti