E dopo il post sul compleblog di Romina Tamerici (il terzo), un altro blog compie gli anni e questa volta ho pensato ad un'intervista soprattutto per una cosa: è il suo primo compleblog.
Quindi festa doppia, tripla, infinita.
E anche lei ha pensato a un'iniziativa per festeggiare questo importante traguardo (la trovate alla fine).
Ma innanzitutto andiamo a conoscere colei che gestisce il blog Drama Queen e sulla sua passione che è il punto centrale, il focus del blog ovvero il teatro.
Sono qui con dramaqueen.
Qualche
giorno fa il tuo blog ha festeggiato il suo primo anno di vita. Dimmi,
come ti senti ad essere giunta a questo traguardo?
Se devo dire la verità... molto indaffarata! Mi sono
impegnata parecchio per festeggiare questo evento ed organizzare delle
sorprese per i lettori. Ultimamente, il blog mi sta occupando molto
tempo, quasi come se fosse un vero lavoro. Eppure, allo stesso tempo,
non mi è mai passato per la testa di mollare, perché mi sta dando
moltissime soddisfazioni.
E' comprensibile che tenere un blog sia diventato
come un lavoro. Ma dimmi, quale è stata la scintilla che ti ha spinto
nell'aprirlo? Blog esclusivamente basati sul teatro credo ci siano
veramente pochi
In effetti non ne ho ancora trovato un altro
simile... Come ho accennato altre volte, l'estate scorsa ero in una
specie di "crisi d'astinenza da teatro" perché non riuscivo a trovare
una compagnia con cui recitare. Sono il tipo di persona che, se passa
troppo tempo senza dedicarsi alla propria passione, inizia a deprimersi.
Quindi, ho deciso che di reagire e di provare a buttarmi in qualcosa di
nuovo. Se non potevo recitare, almeno potevo parlare di teatro e
condividere la mia passione con dei lettori. L'idea del blog mi è venuta
anche grazie alla mia amica Maria Todesco, che qualche mese prima mi
aveva raccontato di averne aperto uno.
E dimmi. Aprire questo blog ti ha portato i benefici che speravi?
Non credo che il blog, da solo, avrebbe potuto
colmare quel vuoto e non farmi più sentire il bisogno di recitare. Non
credo che niente potrebbe togliermi quel bisogno. Infatti, a novembre
scorso sono entrata a far parte di una compagnia amatoriale. Però il
blog mi ha portato di sicuro molti benefici. Prima di tutto, mi ha
permesso di conoscere altri blogger che non mancano mai di
incoraggiarmi. E poi è un motore che mi spinge a riflettere e ad
informarmi su aspetti del teatro che magari prima non conoscevo o
conoscevo poco. Per proporre dei post interessanti e corretti nei
contenuti, infatti, devo essere sempre alla ricerca di nuove idee ed
informarmi accuratamente. Altrimenti rischio di scrivere un sacco di
cavolate.
Quindi ti ha permesso di prendere più consapevolezza su questa tua passione o gran parte ce l'avevi già?
Direi che ce l'avevo già da molto tempo: sono sempre
stata convinta di voler fare l'attrice, fin da quando avevo quindici
anni. Ho cercato più volte di ripetermi che fare l'ingegnere sarebbe un
lavoro più sicuro, ma... il cuore non vuole sentire ragioni!
Facciamo allora un salto nel passato. Come è nata questa passione? Quando sapevi già che saresti diventata un'attrice?
Ho iniziato a frequentare il laboratorio teatrale del
liceo quand'ero al primo anno, ma più per curiosità che per reale
convinzione. Dato che era stata un'esperienza divertente, mi sono
iscritta anche il secondo anno ed è stato provando una scena di una
tragedia ("Le troiane" di Euripide) che ho avuto l'illuminazione. Così,
da un momento all'altro. Non so bene come sia stato possibile, ma in
quel momento ho capito di voler fare l'attrice.
C'è stato un momento particolare durante uno spettacolo nel quale hai capito di voler fare l'attrice? Qualche aneddoto?
Il momento esatto all'interno dello spettacolo non lo
ricordo. Anche perché molte volte sono così concentrata che, a
posteriori, non mi ricordo nemmeno quello che ho fatto. Ci sono interi
pezzi di spettacoli mancanti nella mia memoria.
In un tuo video recente (aggiornamento: tolto il video perché è diventato privato) ti si vede cantare. E' una passione nata assieme al teatro oppure è slegata?
(qui potete leggere la storia dietro la canzone)
Io ho moltissime passioni oltre al teatro. Canto,
scrivo, disegno, mi interesso di chimica e di astronomia... Sono
addirittura troppe! Più che essere legate, infatti, si ostacolano a
vicenda, perché non posso dedicare ad ognuna di esse tutto il tempo che
meriterebbero. Il teatro ora è il mio interesse principali, quindi i
ritagli di tempo per le altre sono pochi, però continuano ad esserci.
Ultima domanda. Per il compleanno del tuo blog hai organizzato un giveaway. Ci puoi spiegare bene di cosa si tratta?
Non è un vero e proprio giveaway perché non si
vincono premi fisici, ma solo simbolici (ad esempio un guest post). Più
che come concorso per promuovere il blog, questa iniziativa è nata dalla
mia necessità di prepararmi al provino per l'ammissione all'Accademia
d'Arte Drammatica. Dato che la maggior parte dei blogger che mi seguono
sono anche scrittori, mi è sembrato naturale chiedere loro di aiutarmi,
scrivendo dei monologhi con cui io mi possa esercitare. I monologhi
devono essere inediti e di lunghezza massima 2000 caratteri (spazi
inclusi). I partecipanti hanno tempo fino al 31 agosto. Io interpreterò
ciascuno di questi monologhi e ne realizzerò un video, che pubblicherò
sul blog. I lettori avranno la possibilità di votare il monologo che
hanno apprezzato di più (anche se, come ho già detto, il premio per il
vincitore è simbolico).
(questo il post dove ne parla)
Beh spero che l'intervista vi sia piaciuta e che vi abbia incuriosito su questa ragazza se non la conoscevate ancora.
Leggere il suo blog è davvero come essere partecipi del suo sogno, il suo Grande Sogno.
Grazie ancora per l'intervista!
RispondiEliminaArrivo in estremo ritardo, ma... buon compleblog! ^_^
RispondiEliminaGrazie mille!!! :)
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