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lunedì 12 maggio 2014

Intervista a Letizia Telesforo, Coreografa di immagini e musica

Più volte ho inserito qui nel blog i video di Letizia Telesforo che realizza su Youtube (questo il suo canale) dedicandole anche un post tutto con suoi video.



 
Non mi ricordo la prima volta che ho visto un suo video, quanto tempo sia passato però mi ricordo come mi sentivo.
I suoi video parlano della Natura e non solo.
Prendendo pezzi da documentari e unendoli alla musica, riesce a creare qualcosa che ti tocca profondamente.
All'attivo, nel momento in cui scrivo, ha 124 video e ognuno è un pezzo di vita diverso dall'altro.
Dopo un po' è nata una bellissima amicizia e sin dall'inizio sentivo come eravamo vicine, affini.
Sono nati degli scambi tra lei e me (uno di questi è l'averle parlato dell'Effetto farfalla e lei crea un video stupendo) e io affettuosamente la chiamo Coreografa proprio per la sua capacità di creare un'armonia tra musica e immagini come se insieme danzassero mentre lei mi chiama Artista.
Beh, neanche lei scherza.




A lei poi ho affidato due video che mi riguardano: uno sulle mie opere e l'altro sul mondo di Aulonia.
Le ho dato carta bianca perché avevo (e ho!) fiducia assoluta in lei.
In più desideravo che lei si esprimesse come meglio voleva.
Da parte mia, le ho voluto regalare un ritratto (lo potete vedere qui).
Poi qualche giorno fa, mi venne in mente di intervistarla e così gliel'ho proposto.
Eccola qui.



Sono qui con Letizia Telesforo, ragazza venticinquenne. 
Letizia, tu ami fare video che racchiudono il tuo amore per la musica e per la natura. Come è nata questa passione?


Grazie Artista per questa tua intervista (fa anche rima!), mi sento davvero onorata. Dunque... Tutto è iniziato all'età di circa 6-7 anni, quando mi divertivo a registrare tutto ciò che mi circondava con le audiocassette. Inventavo storie, con gli amici o da sola, e il tutto era accompagnato da sottofondi musicali che facevo partire da un registratore vocale nel quale avevo registrato musiche o stralci di pezzi sonori di film, effetti sonori come scrosci d'acqua e cose simili che accompagnavano i nostri racconti. Col passare degli anni il tutto si è trasportato nel magico mondo delle videocassette e della telecamera! Fu un gioco in particolare, Final Fantasy X che mi ispirò ad iniziare un maniacale lavoro di editing. Registravo con la telecamera i filmati del gioco dalla tv e poi li travasavo sul videoregistratore. Poi mi mettevo le cuffie e facevo partire un pezzo musicale e, pezzo per pezzo seguendo la musica, creavo un piccolo video su nastro. Ovviamente la musica era scollegata dal registratore, dovevo premere io a tempo per farla combaciare col pezzo video. Insomma un lavoro da ore e ore, in quanto tutto era separato! E poi, un bel giorno del 2007, mio fratello mi installa un programma sul computer. Da lì si è spalancato un mondo! Dai primissimi video, sempre su Final Fantasy, mi sono aperta al mondo dei documentari, sempre di più, fino ad ampliare anche il mio modo di creare video. Di collegare le scene l'una a l'altra con un significato. Il tutto non doveva solo trasmettere emozioni, ma anche avere una storia al suo interno. Le stesse storie che mi creavo nella testa da piccolina.

Questo è il suo primo video, un video trailer:





Quando fai un video vengono prima le immagini o la musica?
 
Prima viene la musica. Sarà proprio che fin da piccola registravo tutti gli audio possibili e quindi mi sarà rimasto impresso più il suono dell'immagine. Praticamente, ascoltando una musica, è come se iniziassi a vedere dei flash in mente. Immagini in movimento, a seconda del timbro della musica, del tipo di strumento ecc iniziano a formarsi immagini diverse. Magari il suono di un campanellino mi fa venire in mente della neve che cade, il suono invece di un tamburo mi fa vedere il fuoco che si accende, e così via... La musica crea la storia. 


Confermo che i tuoi video raccontano storie. Più volte ho visto su Youtube video che sono collage. Si pensa soltanto a far sì che le immagini e le parole combacino perfettamente non pensando al video nella sua totalità. Ci puoi dire come lavori dopo che sai che video realizzare?

Beh, c'è comunque da dire che il mio stile nel creare i video può piacere come può non piacere. Una volta che so quale video fare, inserisco la traccia audio e poi la spezzetto o la mixo a modo mio (generalmente questo primo passaggio mi porta via 1-2 ore) poi inizio ad inserire le scene che avevo visualizzato nella mente (e anche qui ci impiego dalle 5 alle7 ore). Infine inserisco delle tracce audio ed effetti sonori mixandoli a tempo di musica (altre 2 ore se non 3). Il giorno dopo lo riguardo e modifico i passaggi che per me stonano e il video è pronto!


Nei tuoi video non si può fare a meno di notare come la natura sia presente nelle sue forme e nei suoi aspetti sia quelli più delicati e teneri come un cucciolo sia in quelli più terribili come il vulcano in eruzione o la tempesta. Si percepisce come questi due aspetti non siano in contrapposizione, ma perfettamente armonici. Questa tua considerazione sulla natura come è nata?

Questa domanda è molto interessante. Grazie per averla proposta. Beh io sono dell'idea che tutto quello che c'è nel mondo esterno, nella Natura e nelle sue molteplici sfaccettature, non sia altro che il riflesso di quello che è nell'animo umano. Noi tutti abbiamo un cucciolo tenero dentro di noi, che vuole essere nutrito, accolto ed amato. Così come in noi c'è un vulcano pronto ad esplodere, la passione, l'energia, la forza la creatività. Tutto scorre dentro di noi e la Natura lo riflette. Il più sta nell'accettare dentro di noi sia la piccola goccia d'acqua, o il fiore che sboccia, sia un violento tsunami o un incendio, disposto ad abbattere tutto e distruggere ogni cosa.  


Ultimamente ti sei cimentata anche in video che possono sembrare lontani dal tuo solito per esempio i video sui sette peccati capitali. Hai sentito comunque qualcosa che accomunava questi video a quelli sulla natura?

E' vero, ultimamente ho seguito anche strade diverse e temi differenti. Ad essere onesta no. Ho solo voluto creare qualcosa che appartenesse all'animo umano, a quando questo oltrepassa i limiti. Volevo creare un qualcosa che spezzasse in un certo senso quella ricerca dell'equilibrio che trovavo nel fare video sulla Natura. Qui ho voluto mettere in evidenza gli eccessi dell'uomo, quando sono portati all'esasperazione. Poi qualche mese dopo ho creato anche un video sulle virtù, per far emergere invece quelli che sono gli aspetti migliori e sacri di ognuno di noi.




I due protagonisti del video personificano i 7 vizi capitali al maschile e al femminile. Essi ci conducono nel percorso della conoscenza e la comprensione degli aspetti peggiori dell'animo umano, quando sono portati all'eccesso e all'esagerazione. Ci faranno così entrare in ogni stanza per poi, infine, ricondurci fuori più consapevoli di noi stessi in ogni nostra sfaccettatura
(dalle sue annotazioni)





L'uomo e la donna sono qui i protagonisti del video, intenti a suonare la loro musica basata sulle 7 Virtù. Il direttore d'orchestra è un bambino, come simbolo del ritorno all'innocenza e alla spontaneità. Tutti suoneranno insieme nell'intento di trasmettere il loro messaggio d'amore e di armonia al mondo intero.
(ibidem)


Quale pensi essere il fil rouge dei tuoi video? Anche nei video sulla natura si sente come l'essere umano ne sia parte.

Credo che il fil rouge dei miei video sia la danza. Un'altra passione che ho sempre avuto e coltivato fin da piccola. In tutti i miei video parto dalla musica, come dicevo prima, per poi tramutare la nota musicale in un' immagine. E' come se l'immagine stessa, in un certo senso, fosse un passo di danza per me. Quindi tutto il video assume il movimento di una coreografia di un ballo, le scene seguono il ritmo della musica, ognuno danza per creare un'emozione. Ecco, penso che attraverso la danza, l'uomo possa sentirsi ancora più vicino alla Natura stessa e farne parte. I video che creo, spero trasmettano proprio questo senso del movimento, che genera un'emozione, così come fa la danza.


Si potrebbe quasi parlare di una danza della vita. Tu pratichi anche la danza del ventre. Nel danzare trovi le stesse sensazioni di quando crei i video?

Sì ormai sono due anni che pratico questa disciplina. Una danza che mi ha davvero cambiata nel mio modo di sentirmi donna, nel mio credere in me stessa e nel mio potenziale femminile. Una danza che sto apprezzando tantissimo, grazie alla guida della mia insegnante. Una danza fatta anch'essa di elementi. Alcuni movimenti intensi e "bassi"collegati all'elemento fuoco e terra, altri più morbidi e fluidi e "alti" come l'acqua e l'aria. Le sensazioni che provo sono differenti, in quanto nel creare i video è la mia mente che mi fa muovere tutto, mentre nella danza è il mio corpo che si muove al ritmo della musica. Entrambe però sono passioni che faccio col cuore, e in cui cerco sempre di dare il meglio per poter trasmettere un'emozione, un messaggio.
  

Ultima domanda: che cosa ti piacerebbe fare "da grande"?

Beh indubbiamente mi piacerebbe tanto potermi inserire nel lavoro dell'editing. Ho seguito anche un corso all'Accademia del Cinema di Bologna 2 anni fa per poter approfondire questa passione attraverso la tecnica. Il mio sogno sarebbe poter creare video trailer per film, documentari, oppure anche per i video-clip musicali. Certo ora è un po' difficile poter trovare un lavoro simile, per cui questo rimane il mio sogno. Spero comunque di poter trovare un lavoro in cui io possa esprimermi, in cui possa metterci del mio. Lo spero tanto  



E io lo spero tanto perché se lo merita ampiamente. 
Ringrazio Letizia per le sue risposte e spero inoltre di avervi incuriosito. 


5 commenti:

  1. La genialità unita alla fantasia e al vero animo artistico..
    Quando si dona tutta se stessa alla passione escono fuori questi dona straordinari..
    Chapeau!++++++

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  2. Concordo perfettamente con quello che dici.

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  3. Grazie per quest'intervista.
    E' sempre bello poter conoscere chi e cosa ci sta dietro cose così suggestive...
    Ci vuole una sensibilità enorme, a mio avviso, per riusicre a tirar fuori cose del genere...

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  4. La sensibilità nel sentire i sottili strati della musica e delle immagini è una delle prime cose che mi hanno colpito di lei. E ti posso dire che facendo questa intervista, mi sembra di conoscerla un po' di più senza togliere il mistero della creazione dei suoi video

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  5. Si, è molto sensibile. Spero conoscerla meglio, la sua sensibilità è grande e spero non manchi mai.

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Grazie per i commenti