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mercoledì 16 aprile 2014

Fiera dell'Illustrazione per l'Infanzia di Bologna 2014

Se vi chiedete perché questo ritardo leggete la premessa di questo post



Il 25 marzo sono andata a Bologna per la Fiera di Illustrazione ed eccomi qua!!!







La mostra sulle illustrazioni di Ugo Fontana.
Quelle qui fotografate sono quelle che ho viste nella fiaba de Il principe rospo delle Fiabe Sonore.
Quando le ho viste a dicembre ero rimasta sbalordita "Chi è? Devo saperlo!"
E poi vedo che è segnato come Una.
Così quando ho visto il cartellone della mostra con un'illustrazione proveniente proprio da questa fiaba ho gioito tantissimo!!!





Amo le espressioni della principessa. Perplessa, schifata (come volta la testa è fantastico) e impaurita.
Sarei stata lì per ore con il naso schiacciato.
C'erano anche altre illustrazioni anche non legate all'infanzia, ma forse perché l'ho scoperto con questa fiaba, queste illustrazioni mi sono rimaste più dentro.
Comunque non è che gli altri lavori siano meno meritevoli. Anzi, c'è proprio da perdersi.
Mi dispiace solo per il riflesso.






Una delle illustrazioni segnalate che più mi sono piaciute.
Questa è di Kazuhisa Uragami
Amo l'istante nel quale la bambina prende la stella o pulviscolo.
Per quanto riguarda l'intera mostra devo dire che c'erano delle diversità tra gli illustratori selezionati.
Spesso c'è stata una polemica riguardo a quelli selezionati e finalmente quest'anno si è potuto vedere qualcosa di diverso (riporto quello che mi hanno detto poiché per me questa è la seconda fiera e della prima visitata quattro anni fa non ricordo niente il che non vuol dire che siano stati belli o no)
Io ero molto incuriosita di vedere quali erano le illustrazioni scelte assieme a Nadine Touma, non riuscita a venire perché non le hanno concesso il visto (viene dal Libano)
Ecco sarei stata curiosa per vedere quali differenze avrebbe apportato.
Comunque la fiera di quest'anno mi piace tantissimo.
Anche se ho fotografato solo quella, non vuol dire che le altre erano da meno.
Molte mi hanno lasciato una sensazione che continua, un modo di vedere.



La mostra di Satoe Tone "Il viaggio di Pippo"





La sua dolcezza mi piace tantissimo.
Mi piace molto il respiro delle sue illustrazioni che lo trovo molto orientale (anche se ho letto che in Giappone è considerata molto occidentale)

Inoltre ci trovo una leggera malinconia.
C'era anche un video dove la si vedeva lavorare con una precisazione totale e la musica era quella di un carillon.
L'ho trovata adattatissima.
Inoltre è quel tipo di illustrazioni che non lo trovo troppo kawaiiiiiiii (in pratica cariiiiiiiiiiiino).
Può sembrare stucchevole eppure io non lo trovo così.
Anzi.



Conferenza di Oliver Jeffers




Quando al pranzo con Roba da Disegnatori dove ho rivisto con piacere Monica Forza, Daniela Volpari, tante altre illustratrici e conosciuto dal vivo Valentina Scagnolari (alias Fantasvale), si parlava della conferenza di Oliver Jeffers, io nella mia perfetta ignoranza ero là a dirmi: "E chi è?" (ho ancora delle lacune da colmare ;) )
Così che faccio? Ho seguito la processione verso la sua conferenza.
Era già cominciata e ho seguito soprattutto le domande.
C'è una risposta sua che mi è piaciuta soprattutto. Il fatto che non ci pensa troppo a quello che fa.
Troppe volte si è bloccati da un'aspettativa superiore mentre magari proprio il non aspettarsi permette all'opera di realizzarsi anche mille volte migliore.


A proposito di Roba da Disegnatori, nel blog avevo letto un post sulla Fiera dicendo di non preoccuparsi e prendere dei trolley se si ha intenzione di comprare molto.
L'ho fatto, ho preso un trolley e la mia impressione è stata che se qualcuno d'estraneo venisse alla Fiera e ci vedesse penserebbe che siamo dei turisti in attesa che il nostro treno o il nostro volo debba partire.
Siamo lì solo di passaggio.


Infatti l'aria che si respirava era quasi frizzantina, aperta e spontanea.







alcuni maghi. Si saranno persi?



La Fiera è andata splendidamente e anche se mi dispiace di non aver incontrato Anna Castagnoli (illustratrice e blogger de Le figure dei libri) e Monica Barengo (illustratrice di Polline), ho avuto l'immenso piacere di incontrare Beatrice Alemagna e farmi firmare I cinque malfatti.



foto fatta mentre aspettavo


Alla fine della Fiera, le mie caviglie gridavano pietà mentre gli occhi sorridevano: erano pieni di colore.
Inoltre ho preso dei libri.
Sono tornata a casa stanca e felice.
E a chi dice che eravamo troppo spensierati per una fiera vorrei ricordare che anche la spensieratezza, anche il gioco, anche il sorriso sono cose serie, anzi serissime.
C'è differenza tra l'essere serio e l'essere serioso.
Inoltre come ho detto nel post della Vernice Art Fair, un posto c'è.
Quattro anni fa mi sono sentita più estranea, ma adesso mi sento più coinvolta.
Quello che succederà non so, ma di sicuro non considero i workshop fatti, le conoscenze fatte, queste visite come tempo perso se per caso non sarò un'illustratrice.
Mi permettono di crescere come persona, di ampliare le mie vedute e questo è già tantissimo.
Inoltre anche se non sarò illustratrice (parlo sempre per "se") questo non vuol dire che smetterò a prendere libri illustrati.
Le immagini mi hanno aiutato tantissimo nella mia vita.
Mi hanno protetta e permesso di farmi crescere.
Spero che in un futuro quando io vado in una libreria e chiedo libri illustrati, non mi si chieda se lo voglio d'arte o di fotografia e per far sapere che cosa desidero debba specificare "libri per l'infanzia".




P.S.: Per il prossimo anno partecipo anch'io ;)


Aggiornamento 25 marzo 2016: Alla fine non ho partecipato così come quest'anno. Ma non credo di abbandonare l'idea di partecipare, anche se magari io non sarò un'illustratrice. Chissà


8 commenti:

  1. Adoro le illustrazioni e mi piacerebbe moltissimo saperle disegnare! Il mio problema è che mi piacciono troppe cose, cerco di farle tutte e (per il momento) nessuna mi riesce abbastanza bene...

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  2. Sono delle immagini meravigliose... e, sì, credo proprio che dovresti partecipare anche tu!... Considerato quanto sei brava, non ci sfigureresti affatto, anzi!...

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  3. @ dramaqueen: anche a me piacciono diverse cose, forse troppe :D Poi da parte mia c'è sempre un impegno. Non so te, so che ti piace il teatro e ti stai impegnando per questo :) C'è altro che ti piacerebbe fare? Comunque l'illustrazione è un passo in più del disegno. Un bacione


    @ Veggie: troppo gentile ma non basta saper disegnare per essere dei bravi illustratori. In questi mesi sto imparando parecchio anche soltanto a leggere degli scritti di come dovrebbe essere un'illustrazione, le domande da farsi perché mi aiutano a vederle meglio. Grazie mille per il sostegno ;)

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  4. @AlmaCattleya guarda, ci sono così tante cose... Oltre al teatro (che è la mia passione più grande) mi piace scrivere, disegnare, cantare... e sto anche tentando di laurearmi in ingegneria, ma quella è una cosa secondaria. Ahah :)
    Dimenticavo, se fai un giretto sul mio blog potresti trovare una sorpresina di Pasqua: http://it-drama-queen.blogspot.it/2014/04/boomstick-award-2014.html

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  5. Grande la nostra Alma ..un post che ci fa riflettere e molto anche sul nostro fanciullino che deve essere sempre presente in noi stessi, e cerchiamo di non perderlo mai...
    Che meraviglie ci hai presentato , dalle fiabe, al sogno, alla dolcezza, alla delicatezza, alla curiosità..
    Era come essere con te , presenti...quanto mi sarebbe piaciuto!
    Un bacio pasquale amica mia cara!

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  6. @ Nella Crosiglia: Mi fa davvero piacere leggere che era come essere presenti alla mostra.
    E poi non è mai tardi per incontrare il fanciullino.
    Un bacione!!!

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  7. Veri capolavori Alma, grazie per averli condivisi :)
    Anch'io non mi ricordo niente delle cose che ho visto alla fiera nell'unica volta che ci sono stato... del resto due decenni e passa mica son briciole, no? xD

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  8. Mi fa piacere :)
    Eh sì 20 anni sono delle belle briciolone.
    Chissà, magari ci ritornerai alla Fiera. Da partecipante o no.

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Grazie per i commenti