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giovedì 19 aprile 2012

E se Venere si facesse la chirurgia plastica?


Qui ho parlato della bellezza del proprio corpo mostrando dipinti delle Bagnanti di Renoir.
Ora invece voglio chiedervi: e se la dea Venere, la dea dell'amore e della bellezza, l'unica dea alla quale è stato dedicato un pianeta, vivesse adesso?
Se Venere fosse una comune mortale di adesso, molto probabilmente si farebbe la chirurgia plastica, vorrebbe essere più magra, vorrebbe essere uguale ai dettami di quest'epoca.
Però manterrebbe il suo fascino?
Anna Utopia Giordano (questo il suo sito) ha modificato dipinti famosi riguardanti Venere usando Photoshop. 
Leggendo su Internet, alcuni hanno ritenuto che quest'atto fosse un sacrilegio verso queste opere eppure, a parer mio, è davvero illuminante: un conto è dire, un altro è vedere l'immagine.
La prima immagine è quella originale, la seconda è quella modificata la quale appartiene ovviamente alla stessa artista.



Venere di Urbino di Tiziano, 1538





Il potere di Venere di Richard Westall


Venere dormiente di Artemisia Gentileschi, 1625-1630


La nascita di Venere di Alexandre Cabanel, 1863



Venere che scherza con due colombe di Francesco Hayez, 1830


Allegoria del trionfo di Venere di Agnolo Bronzino, 1540-45


La nascita di Venere di Sandro Botticelli, 1485 ca.


Venere Anadiomene di J. A. D. Ingres


La nascita di Venere di William-Adolph Bouguereau



Quando si dice che un'immagine vale più di mille parole.
Ora che le avete viste ditemi una cosa: la perfezione in quale dipinto sta?

Aggiornamento 20 aprile 2012:
Visto che forse molti non leggeranno i commenti voglio riportare qui uno mio che riguarda soprattutto la parola "perfezione":

Desidero specificare una cosa: quando ho scritto "perfezione" non intendevo la perfezione assoluta, ma che quelle donne del dipinto erano perfette già così com'erano.

Siamo perfetti così come siamo. Non siamo statue, ma corpi in continuo evolvere, che cambiano con noi. Fa parte della nostra natura. E' importante saper accettare il proprio corpo.


Inoltre voglio riportarvi ad un'intervista all'artista realizzata dal sito di alfemminile (clicca qui)


13 commenti:

  1. le immagini ritoccate sono blasfeme la bellezza è quella del passato della Venere di Milo; le donne di oggi, sono appendini che stanno su soltanto con i fili dei burattinai....certo non generalizzo.

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  2. Io le trovo geniali anche perché dimostrano che tutta questa corsa verso la perfezione è inutile e fuorviante: Venere è perfetta così com'è nell'immagine originale.
    Ed era poi questo l'intento di chi le ha modificate.

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  3. Io ho trovato il tutto divertente, ma preferisco di gran lunga gli orginali.

    P.s. Sono finita qui dopo aver letto il tuo commento da
    "Pensieri cannibali": condivido perfettamente sia quello che hai scritto su Titanic in 3d sia quello su Quasi amici :D

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  4. Il confronto rende ancora più schiacciante la vittoria dell'originale :)
    Grazie e ritorna pure quando vuoi.

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  5. La perfezione non sta fortunatamente in nessuno dei 2 dipinti. Sarebbe sacrilego piuttosto il fatto che qualcuno riuscisse a rappresentarla, la perfezione. Che poi, secondo me, mica esiste davvero. E menomale, direi.
    Inoltre, credo che la vera bellezza di una persona non stia veramente nel suo aspetto fisico, ma in quello che è capace di trasmettere umanamente, nella sua personalità, nella sua interiorità.

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  6. Desidero specificare una cosa: quando ho scritto "perfezione" non intendevo la perfezione assoluta, ma che quelle donne del dipinto erano perfette già così com'erano.
    Siamo perfetti così come siamo. Non siamo statue, ma corpi in continuo evolvere, che cambiano con noi. Fa parte della nostra natura. E' importante saper accettare il proprio corpo.

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  7. D'accordissimo con te.
    Comunque mi segno tra i follower.
    Vedo che mi trovo con te in diversi argomenti :D

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  8. Alcuni dei quadri "rifatti", tipo "La nascita di Venere" di Botticelli, non si possono guardare...

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  9. Già però il confronto di qua sopra è utile e verrebbe da chiedersi se ne vale la pena. Va bene voler essere attraenti, ma non a scapito del tuo corpo.

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  10. Sono d' accordo e ritengo, anche se puo' sembrare una fase fatta, che la virtu ' stia nel mezzo.
    Essere in forma si', essere scheletriche o rifattissime no.
    Ma anche: essere a proprio agio anche quando si e' "in carne" si', giustificare con questa frase l' indolenza o l' obesita' no.
    E' questione di misura, ne va della nostra salute che e' cmq la cosa piu' importante

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  11. Non la ritengo una frase fatta. Per esempio le donne qui ritratte, quelle originali, sono in carne, ma non rasentano l'obesità. E non sto parlando solo di un fattore estetico, ma anche, e soprattutto, un fattore di salute.
    Non mi piace quando sento chi combatte contro la magrezza, che per alcuni è naturale, però poi per il problema opposto non ci si pone la questione.
    Per la questione del rifacimento estetico penso davvero che less is more.

    P.S.: Non è necessario che scrivi due commenti perché esiste la moderazione: il commento si vede appena io spingo il tasto "posta". E ti chiedo per favore di non usare il linguaggio da sms. In questo commento lo hai usato una volta sola. Te lo dico più che altro per il futuro.
    Comunque ti ringrazio :)

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  12. Scusa, me ne sono accorta dopo, del doppio commento.... Mi sono accorta invece solo ora dell' abbreviazione da sms, mi e' scappato.
    Comunque sono d'accordo, si sente - spesso ipocritamente - parlare di troppa magrezza e dire che "grasso e' bello", ma resta il fatto che l' eccesso non e' mai bello e sano. Inoltre trovo assurdo vedere campagne contro l'eccessiva magrezza in programmi o sui giornali in cui e' pieno di donne omologate e simil-perfette.
    Spero di aver scritto tutto correttamente :-)

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Grazie per i commenti