Perché si scrive?

Madonna del Magnificat di Sandro Botticelli, 1483-1485 

(dettaglio)

Scrivo perché amo la mia lingua e in lei riconosco l'unica patria possibile, perché il territorio non conosce limite e il suo palpito è un continuo atto di resistenza
Daniel Speulveda, Il generale e il giudice

Sono convinto che la scrittura abbia un ritmo e un respiro che stanno in piedi soltanto quanso l'autore si lascia scivolare in essa come farebbe con una corrente impetuosa. E' impossibile fermarsi a guardare l fiume in piena senza che esso non ti trascini in acqua. Bisogna nuotare senza sosta e correggere la direzione seguendo il susseguirsi delle bracciate naturalmente, bisogna andare verso la costa e perdere lo stile
Osvaldo Soriano, Pirati, Fantasmi e dinosauri

Lo scrittore
...a volte deve essere capace di rimanere a bocca aperta davanti a qualsiasi cosa - un tramonto o una scarpa vecchia - colpito da uno stupore semplicemente assoluto.
Raymond Carver, Il mestiere di scrivere

La Musa della Poesia di Kostantin Makovsky, 1886

Non è la bellezza che mi conduce a te, scrittura,

bensì la perdizione dell'anima

Amal al-Juburi

Natura Morta con teschio e penna da scrivere di Pieter Claeszoon

Per me scrivere è tirare fuori la morte dal taschino, scagliarla contro il muro e riprenderla al volo

Charles Bukowski

La scrittura è l'ignoto. Prima di scrivere non si sa niente di ciò che si sta per scrivere e in piena lucidità.

Marguerite Duras

Encre L.Marquet di Eugène Grasset, 1892

Esprimi il tuo pensiero in modo conciso perché sia letto, in modo chiaro perché sia capito, in modo pittoresco perché sia ricordato e, soprattutto, in modo esatto perché i lettori siano guidati dalla sua luce

Joseph Pulitzer

Konrad von Wurzburg ne Il Codice Manesse, 1305-1340

Jean Miélot alla sua scrivania, autore sconosciuto, seconda metà del 15^ secolo

Il manoscritto (dal ciclo L'Evoluzione del libro) di John White Alexander, 1896

San Giovanni Evangelista di Correggio, 1520-1521 (affresco)

Scrivere una lettera di Kusakabe Kimbei, prima del 1933

Donna che scrive di Suzuki Harunobu, 1764-1768 ca.

Scrivere un libro è un po' come correre una maratona, la motivazione in sostanza è della stessa natura: uno stimolo interiore silenzioso e preciso, che non cerca conferma in un giudizio esterno

Haruki Murakami

San Geronimo nel suo studio di Filippino Lippi, 1493

Max Reger di Franz Nölken, 1913

San Geronimo nel suo studio di Caravaggio, 1605-1610

Vivere: è pugnare con gli spiriti

mali del cuore e del pensiero.

Scrivere: è tenere severo

giudizio contro sé stessi

Henrik Ibsen

Ritratto di Rudyard Kipling di Philip Burne Jones, 1899

Erasmo di Rotterdam di Hans Holbein il Giovane, 1523

La mia scrittura è un movimento che si ramifica lentamente e continuamente in maniera uniforme come nel romanzo psicologico di Dostoevskij , senza psicologia però, ma con una tensione continua.

Peter Handke

Ritratto di Eleanor Ann Porden di Mary Ann Flaxman

Ritratto di una donna (Madame de Roland?) di Adelaide Labille-Guiard, 1787 ca.

Penso che la scrittura sia una sorta di identificazione. Soltanto se fai vedere al lettore la scena usando un occhio interno riesci a mantenere la sua attenzione.

Anne Holt

Ritratto di Beethoven mentre compone Missa Solemnis di Joseph Karl Stieler , 1820

Perché scrivo? Per paura. Per paura che si perda il ricordo della vita delle persone di cui scrivo. Per paura che si perda il ricordo di me. O anche solo per essere protetto da una storia, per scivolare in una storia e non essere più riconoscibile, controllabile, ricattabile.

Fabrizio De André

Ritratto di Charles Dickens di Francis Alexander, 1842

Ah, quante cose mi vengono in mente di sera quando sono sola, o durante il giorno quando debbo sopportare certa gente che mi disgusta o che interpreta male tutte le mie intenzioni! Perciò finisco sempre col ritornare al mio diario, è il mio punto di partenza e il mio punto di arrivo, perché Kitty è sempre paziente; le prometterò che nonostante tutto continuerò a fare la mia strada e a inghiottire le mie lacrime.

Anne Frank

Scuola di Atene di Raffaello Sanzio, 1509-1510

 (dettaglio raffigurante Pitagora)

Scuola di Atene di Raffaello Sanzio, 1509-1510

(dettaglio raffigurante Eraclito-Michelangelo Buonarroti)

La scoperta della scrittura avrà l'effetto di produrre la dimenticanza nelle anime che l'impareranno, perché, fidandosi della scrittura, queste si abitueranno a ricordare dal di fuori mediante segni estranei, e non dal di dentro e da sé medesime.

Platone

Ritratto di Lev Tolstoy di Nikolaj Nikolajewitsch Ge

Sibilla Persica di Guercino, 1647

Ritratto di Moliere di Charles Antoine Coypel, 1730

Affresco pompeiano di giovane donna (Saffo?)

Scrivere è trascrivere. Anche quando inventa, uno scrittore trascrive storie e cose di cui la vita lo ha reso partecipe: senza certi volti, certi eventi grandi o minimi, certi personaggi, certe luci, certe ombre, certi paesaggi, certi momenti di felicità e disperazione, tante pagine non sarebbero nate

Claudio Magris

Merlino detta le sue profezie al suo scriba Blaise, miniatura medievale del 1300

Carmenta (divinità romana), miniatura estratta dal De mulieribus clarice di Boccaccio, XV-XVI secolo

Storia di Nikolaus Gyzis, 1892

La scrittura è stata una grande invenzione della Storia. Adesso per noi è una cosa comune, da nulla, ma provate a pensare: inventarsi dei segni grafici (fonemi) che racchiudono un suono.
A pensarci, sembra una cosa molto astratta.
E' una cosa comune la scrittura però a volte è utile: vedere scritte delle frasi è come se te le abbia dette qualcun altro.

Senza la scrittura le parole non hanno presenza visiva, possono solo essere "recuperate", "ricordate".
Walter Ong

Forse si scrive per rispondere a un nostro bisogno, a una nostra necessità oppure perché

Ma perché scrivo? È l'unico mio conforto.

Ambrogio Bazzero

Aggiornato

E dopo la scrittura tocca alla lettura