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lunedì 23 agosto 2010

Il mio viaggio a Verbania

Per una settimana sono stata a Verbania, un capoluogo piemontese che si affaccia sul Lago Maggiore. Non è un luogo nuovo per me perché ci sono già stata (qui ci abitano dei miei zii), ma ritornare e osservare è sempre una novità per me perché anche se i luoghi sono gli stessi, quello che vedi cambia sempre.
Dopotutto qui c'è un patrimonio naturale incredibile e si sa che la Natura non è mai la stessa.

Queste sono le foto fatte nel giardino dell'Isola Madre:


























































































Foto della Villa Taranto:
















































Anche in foto così. come quelle di sopra, vedo la bellezza. Non solo nei fiori candidi, in ciò che sembra appena sbocciato, ma anche in ciò che sembra corrotto e marcio, anche nei fiori appassiti.
Credo che non bisogna dare gli stessi significati di quelli che, comunemente, usiamo noi esseri
umani al mondo della Natura.






Lo vedete anche voi l'animale nella foto qua sopra?

































Foto fatte dopo il bagno il giorno della vigilia della partenza:





L'isola che vedete è l'Isola Bella.
Eccovi qua i video:





Per motivi metereologici non ho potuto visitare molto tipo le altre isole Borromee come l'Isola Bella e L'Isola dei Pescatori (qui trovate l'Isola Madre). Inoltre c'è la Villa Taranto e il suo giardino realizzato dal capitano Neil McEacharn nel 1930 . Gli ultimi minuti li ho realizzati sul traghetto, erano come una specie di saluto.



E qui un piccolo video realizzato mentre stavo aspettando il battello per andare all'Isola Madre.

musica: Can can di Offenbach

2 commenti:

  1. Che meraviglia queste foto!
    Ninfee e loti sono veramente incantevoli, per non parlare dei pavoni!
    Devo assolutamente tornare sul Lago Maggiore nella bella stagione per visitare tutti questi giardini bellissimi!

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  2. Ritornaci perché ne vale la pena. Nel filmare e fotografare le ninfee e i loti mi sembrava di essere entrata in un ambiente orientale.
    La Villa Taranto poi è un tesoro immenso: è come se tutte le piante e gli alberi si fossero concentrati in un punto solo.

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Grazie per i commenti