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martedì 25 maggio 2010

Come vi piace

Ormai il cerchio dei laboratori non-scuola finora fatti si sta chiudendo: il 28 maggio ci sarà il mio undicesimo debutto e adesso vi racconto il decimo cioè Come vi piace.
Questo testo teatrale è una delle commedie di William Shakespeare (As you like it) ed è una delle sue opere meno conosciute.
Vi racconto in breve la trama (pericolo spoiler):
Il legittimo duca è stato cacciato da suo fratello minore Federigo il quale trattiene a sé la nipote Rosalinda, migliore amica e cugina di sua figlia Celia. Intanto altri due fratelli litigano per il trono ovvero l'usurpatore Oliviero contro il valoroso Orlando.
In un incontro di lottatori gestito da Federigo, il giovane Orlando s'innamora perdutamente e corrisposto di Rosalinda. In quell'incontro Orlando doveva morire, ma così non succede e allora è costretto a scappare.
Il duca Federigo decide di esiliare Rosalinda e Celia decide allora di seguirla ed entrambe si portano dietro il buffone di corte Touchstone.



Nella foresta di Arden di John Collier




Il legittimo duca con tutta la sua corte, Orlando con il suo servitore, Rosalinda, Celia e Touchstone si trovano, inconsapevolmente tutti assieme nella foresta di Arden, ma ancora non lo sanno.
Rosalinda e Celia decidono di travestirsi da uomo la prima e si fa chiamare Ganimede, e da contadina la seconda facendosi chiamare Aliena e in quelle vesti cercano di verificare i sentimenti di Orlando che scrive poesie d'amore sulle foglie degli alberi tutti dedicati a Rosalinda.
Intanto il duca Federigo manda Oliviero nella foresta di Arden a cercare Orlando il quale ha incontrato il legittimo duca con la sua corte che si è ambientato con gli altri contadini e ci saranno anche delle varie schermaglie amorose tra contadini innamorati di contadine come tra Silvio e Phoebe la quale è innamorata di Ganimede non sapendo ovviamente la sua vera identità.
Tra i vari personaggi da ricordare c'è anche il malinconico Jacques che è autore di uno dei più belli soliloqui che inizia con Tutto il mondo è un palcoscenico:



(dall'adattamento cinematografico di Kenneth Branagh del 2006)


Inoltre rimane sorpreso da Touchstone e quest'ultimo s'innamora di una contadina Aldrina la quale decide di sposarlo. In più Jacques decide di seguire il duca Federigo dopo che questo si è convertito. Infatti il duca Federigo, scontento dell'operato di Oliviero e impaziente, decide di inoltrarsi anche lui nella foresta di Arden e rimane folgorato da una luce che lo porta a convertirsi pentendosi delle sue colpe, dando il trono legittimo a suo fratello e a dedicarsi a una vita monastica. Jacques decide di seguire il suo esempio.
Così come succede ne Sogno di una notte di mezz'estate gli intrighi amorosi vanno a finire bene così Phoebe, dopo aver scoperto l'identità di Ganimede, si lega a Silvio, Celia-Aliena s'innamora a prima vista di Oliviero il quale fa pace con Orlando e quest'ultimo scopre la vera identità di Ganimede. Intanto Rosalinda ritrova suo padre.
Tutto è finito per il meglio e come nella commedia sopraccitata ci sarà un matrimonio multiplo.

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Io chi ero? Beh il duca Federigo, l'usurpatore e diciamo che ero un duca canterino nel senso che qua e là mi mettevo proprio a cantare come se fossi stato protagonista di un musical.
I testi li inventavo io adattando melodie già edite.
Per esempio all'inizio ci sono con questa canzone con la melodia, molto più ritmata, di un'aria di Nemorino de L'elisir d'amore di Gaetano Donizetti Quant'è bella! Quant'è cara!:

Quanto son truce, quanto son spietato
più mi vedo, più mi piaccio.
Io il trono l'ho usurpato
al duca, mio fratello.
Quanto son truce, quanto son spietato
più mi vedo
e più mi piaccio. (Parlato)

Con la melodia di E non finisce questo cielo:

Io ti bandisco da questo regno
Questa è la mia volontà.
La stessa sorte di tuo padre
anche per te ci sarà
(tagliata fino a qui nello spettacolo, ma poi continuava)
Hai una faccia pallida e insicura,
insicura.
Non ci sarà chi rida di me
perché io da solo
sto meglio da me
perché solo con il potere
che risiede in me.
E non finisce questo regno
questa è la verità.
Possa cadere questo cielo
se anche il mio regno cadrà.


Poi ne avevo fatta un'altra versione per l'esilio con la melodia della Nona Sinfonia:

Via, via, via, via
io ti scaccio via.
Anche tu figlia mia? (si riferisce a quando Celia decide di seguire Rosalinda)
Se è così andate via.
Finalmente, Finalmente,
finalmente son da solo.
Solo, solo, solo, solo
solo con il potere.
Il potere è in me
e io mai lo perderò.
Mai, mai, mai, mai,
mai io lo perderò


Sì è un duca un po' ossessionato dal potere e dalla paura di perderlo.

Inoltre, ne avevo fatta un'altra, ma è stata scartata ed è con la melodia di O fortuna ed è quando si rivolge a Oliviero e gli ordina di andare alla foresta di Arden:

Tuo fratello
e Rosalinda
si sono innamorati.
Sempre insieme
loro staranno
alla foresta di Arden vivranno
e con il duca
mio fratello
insieme complotteranno.
Ed il potere
che ho nelle mani
mi potrebbe sfuggire
e stà sicuro
che se succederà,
la tua vita
perderai.


Aneddoto: Ho usato la voce piena e rauca e ho ruggito (sì, dovevo anche ruggire) per tutti i giorni delle prove. Risultato? Il giorno del debutto avevo perso la voce. Sì, lo so. Sono stata una sconsiderata e così vai con acqua e un'erba (niente di illegale) che viene usata dai cantanti e dagli attori per la voce.
Siamo a pochi minuti prima della mia comparsa e mi dico: "Bene, Elena anche a costo di non avere la voce per giorni, la userai tutta!" e così ho fatto: l'ho usata tutta piena e rauca e ho ruggito meravigliando alcuni presenti. Ovviamente, non ho avuto la voce per giorni.
Inoltre era una serata di fine luglio e io avevo anche una pelliccia (finta) bianca. Alla fine ero completamente stremata.
Ah, a proposito di voce. C'è una novità incredibile, ma ve la dirò più avanti.

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