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venerdì 3 luglio 2009

E non finisce mica il cielo

Continuo a fotografare, a raccogliere piccole realtà di vita quotidiana e adesso mi voglio confrontare col cielo. Eh sì, con l'immenso cielo che da lassù ci osserva. E da dove sennò?
Comunque trovo che il cielo sia un bellissimo paesaggio. Sì, paesaggio. Proprio quella parola che di solito si usa con i luoghi "terreni" . Però mi chiedo: non si può usare questa parola anche per i luoghi "extra-terreni"?











Tutti questi frammenti di cielo sono stati attimi imprevisti, colti per caso mentre ero in bici. Ho sempre con me la macchina fotografica così da poter prendere con me queste piccole meraviglie. La prima foto l'ho fatta mentre stavo andando a casa e vedo questa nuvola "tagliata" che mi permette di vedere cosa c'è al di dietro. E' bello pensare che sia una nuvola grigia o almeno un po' più scura a permettermi di vedere una nuvoletta bianca e persino un frammento di cielo. La seconda foto la trovo straordinaria. Non crederei che fosse vero. Oppure sì e son convinta che nessun occhio umano, per quanto ingegnoso sia, sia in grado di cogliere ogni piccola particella di sfumatura. Quindi forse il tanto decantato realismo a cui molti si poggiano è solo un'utopia. Nella terza foto, sono rimasta impressionata da quella nuvoletta navigante, mi sembrava quasi un UFO, una piccola navicella aliena venuta qui da chissà dove e la luce che la contorna indica la sua natura soprannaturale. La quarta foto l'ho fatta nel giorno del mio compleanno. Era pomeriggio tardi, quasi sera, e vedo questi raggi di luce che si proiettano verso l'infinito. L'immagine l'ho voluta fare così distorta per creare movimento e ho scoperto che mi piace fare foto così, in maniera storta. E' come vedere la realtà da diversi punti di vista. E' come quando si era bambini e ci si divertiva a vedere il mondo in maniera giocosa capovolgendo la testa.
Il cielo non finirà mai. E neanche noi.
P.S.: A volte si indica il soprannaturale per cose che riguardano gli alieni, i cerchi nel grano, i fantasmi... Eppure guardo questo cielo e mi rendo conto che è soprannaturale perché non è mai uguale a se stesso. Perché non puoi dire "Questo cielo mi ricorda quello che ho visto ieri". E così a volte mi chiedo: non è che il soprannaturale è un aspetto della Natura stessa?

1 commento:

  1. E' bellissimo il modo con cui "osservi" ..
    Sai cogliere "l'oltre" nelle cose e nelle persone...Grazie! Mary

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Grazie per i commenti