Sono sette anni che ho pubblicato il mio primo video su Youtube e mi piace ricordarlo.
Non soltanto perché con questo ho cominciato a pubblicare video su Youtube (anche se c'è da dire che non aggiorno il mio canale molto spesso: il mio ultimo video, per ora, risale ad ottobre 2016), ma perché mi ricorda qualcosa di importante: la magia nell'ordinario.
Per vedere la magia, per stupirsi, non c'è bisogno che succeda qualcosa di straordinario.
Non c'è bisogno che venga annunciato.
Anche la cosa più piccola e ordinaria può custodire una traccia di magia.
Un dettaglio che si coglie, che ci cattura lo sguardo (se lasciamo che questo venga catturato) ed ecco che il tempo sembra farsi eterno. Non perché dura per sempre, ma perché siamo in quel momento e il tempo sembra non esistere più.
Per questo vi lascio con altri miei video:
(una scatola di scarpe fucsia e fluorescente può mandare luce se toccata dai raggi solari. Qui con la canzone The voice delle Celtic Woman)
(all'ombra degli alberi quando ecco, una folata di vento improvvisa)
Questi sono solo alcuni due di questi video.
Non si tratta ora di voler guardare il mondo sempre in attesa di qualcosa, con occhi spalancati perché così si vede meglio come se la magia dovesse comparire da un momento all'altro perché non ce n'è bisogno: la ricerca potrebbe essere fuorviante.
Anzi, permettiamoci di contemplare e basta, senza stare troppo a pensare alle questioni della vita.
Lasciamo che questi momenti fioriscano dentro di noi.
Lasciamoci andare abbandonando la testa.