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domenica 28 luglio 2013

Gli amanti farfalla

Del fatto che la farfalla possa rappresentare l'anima ne avevo già parlato qui (Psiche in greco vuol dire sia anima sia farfalla).
Ora vi voglio raccontare di una leggenda cinese ambientata a Ningbo che parla di due amanti sfortunati come Romeo e Giulietta ovvero Zhu Yingtai, giovane fanciulla, e Liang Shanbo.
Se poi ci mettiamo che Zhu Yingtai si traveste da ragazzo per studiare, dopo aver convinto suo padre, e che Liang Shanbo capisce solo più tardi la vera identità della ragazza, beh oltre a "Romeo e Giulietta" mi sa che abbiamo anche un po' di "Come vi piace".
Comunque dopo aver scoperto che Zhu Yingtai è una fanciulla e che dovrà andare in sposa ad un altro, la salute di Liang Shanbo ne risente tanto da morire.
Così Zhu Yingtai decide di andare alla sua tomba chiedendo di unirsi a lui.
Alla fine si vedono due farfalle uscire dalla tomba, libere di volare insieme.




autore non trovato

mercoledì 24 luglio 2013

"Beethoven non aveva ritmo, Jovanotti sì" parola di Giovanni Allevi



Giovanni Allevi, l'evoluzione della musica?

Lasciamo perdere che a me Jovanotti non piace (ne avevo parlato qui), ma dire che Beethoven non aveva ritmo è una stro**ata colossale.
Cosa crede di fare, cosa crede di voler rappresentare? L'alternativo?!
Ora a me piace la musica alternativa (mi piace Bjork per esempio), ma fare l'alternativo è qualcosa che proprio non è nelle mie corde.
E' quasi un atteggiamento di superiorità, un po' come il voler fare il "bastian contrario" a tutti i costi, come il voler dire qualcosa fuori dal coro perché sai che hai un tuo pubblico che penserà di te: "Finalmente qualcuno che la pensa al contrario di tutti quei pecoroni."
Ora, per dire una cosa fuori dal coro non è che puoi dire la prima ca**ata che ti viene in mente. Ci vuole una giusta conoscenza e da un musicista, immagino che la si dovrebbe aspettare.




Stavo ascoltando a Milano la Nona Sinfonia di Beethoven. Accanto a me un bimbo annoiato che chiedeva insistentemente al padre quando finisse. Credo che in Beethoven manchi il ritmo. Con Jovanotti, con il quale ho lavorato, ho imparato il ritmo. Con lui ho capito cos’è il ritmo, elemento che manca nella tradizione classica. Nei giovani manca l’innamoramento nei confronti della musica classica proprio perché manca di ritmo. (Giovanni Allevi al Festival di Giffoni)


domenica 14 luglio 2013

R.I.P. Tonino Accolla, voce di Homer Simpson



Oggi è morto Tonino Accolla dopo una lunga malattia.
Così scrivono.

I doppiatori sono voci nell'ombra e il più delle volte non vengono ricordati.
Alcuni però diventano leggende viventi: la voce è qualcosa di abissale, scava in profondità.
Questo vale per Tonino Accolla, voce tra gli altri di Eddie Murphy e di Homer Simpson. E a proposito di Homer Simpson, mentre guardavi l'ultima stagione non ti sembrava più come prima non soltanto perché non avevano la stessa comicità irriverente, la stessa satira delle prime stagioni ma anche perché le voci sostituite di Bart e Marge Simpson proprio non riuscivi, nonostante immagino l'impegno delle due doppiatrici, ad ascoltarle e soprattutto non riuscivi ad ascoltare lui, Accolla.
Non ti sembrava più lo stesso e ti chiedevi cosa gli fu successo e in giro per Internet circolavano immagini come queste.


Ecco al vederla adesso questa immagine, mi dispiace tanto.

venerdì 12 luglio 2013

Il mio gatto Totoro

Oggi è un mese che Totoro sta con me


No, non ho adottato quel Totoro (anche perché non credo che la mia casa sia abbastanza grande per lui), ma un delizioso gattino tutto grigio.

Ecco a voi alcune foto.


Pepe e Totoro
(l'Orsetto del Cuore è stato adottato da Totoro come suo pupazzo da smangiucchiare)

giovedì 11 luglio 2013

Peter Pan e l'assenza

Secondo post: Peter (il) Pan



di Arthur Rackham per Peter Pan nei giardini di Kensington


Il Novecento viene ricordato come un secolo molto dedito all'infanzia e attento alle sue problematiche.
Anzi, si inizia a pensare all'infanzia non come un'età spensierata bensì come un'età complessa.
S'inizia a scoprire che persino gli infanti hanno una loro sessualità (ovviamente senza la malizia tipica degli adulti). Tutto sempre con innocenza.
Eppure, nonostante tutti questo, credete che l'approccio verso i bambini sia cambiato?
Guardo in giro e non è che vedo molti cambiamenti.
Mi sembra che Peter Pan denunci particolarmente l'assenza dei genitori e non sto parlando riguardo ai bambini orfani. O meglio la loro incapacità proprio perché non sono capaci. E non perché essere genitori è il lavoro più faticoso del mondo, ma perché non ci provano neanche ad esserlo.

mercoledì 10 luglio 2013

AEON, il primo manga di Angela Vianello

Avevo già parlato di Angela Vianello qui e ora ve ne parlo perché è uscito AEON il suo primo manga (la storia è anche di Giampaolo Groff) e lo potete trovare in versione ebook



E' il 3000 a.c. l'alba di una nuova civiltà, il sole nasce sotto un altro segno zodiacale, l'uomo è appena uscito dall'eta della pietra.

Enoch, sciamano in quell'epoca lontana, si trova ad aver a che fare con una razza extraterrestre che gli rivelerà segreti descritti da lui stesso in un libro giunto fino a noi, oggi.?Alcuni di questi segreti, però, cadono nelle mani sbagliate. Ad appropriarsene sono nientemeno che dei terrestri che li usano per governare gli uomini e tenerli sotto controllo. Sono gli ''oscuri'.?Aeon parla di questa cospirazione e di come al giorno d'oggi sia necessaria oltreché implicita una svolta: l'uomo deve riappropriarsi della sua antica conoscenza.




(se andate nelle informazioni del video trovate i link di dove potete scaricarlo e varie indicazioni)

lunedì 8 luglio 2013

Macchia Nera Awards

Vi informo che è in atto il Macchia Nera, il premio italiano per i blog.



Che vincano i migliori...e magari avessi anche un solo voto :)

qui sotto trovate le indicazioni.


domenica 7 luglio 2013

La festa del Tanabata

Certe leggende di altri nazioni sono davvero particolari e una di queste è il Tanabata, festeggiata il 7° giorno del 7° mese (in certi posti si festeggia ad agosto)



Tanabata di Bertha Lum

Che cosa racconta questa leggenda di origine cinese?

Anticamente sulle sponde del Fiume Celeste (Via Lattea) viveva il sovrano di tutti gli dei e imperatore del cielo, Tentei, la cui figlia Orihime (Vega) passava le giornate a tessere e cucire stoffe e vestiti regali per le divinità.
Lavorava talmente tanto che non aveva neppure il tempo di pensare a se stessa e ai propri interessi. Giunta all'età adulta però, il padre mosso da pietà, poiché alla figlia non era mai stato concesso altro che lavorare il fuso, le scelse un marito: era un giovane mandriano, di nome Hikoboshi (Altair), anch'egli un gran lavoratore, la cui attività consisteva nel far pascolare buoi attraverso le sponde del Fiume Celeste.
Per i due giovani fu amore a prima vista. Essi si innamorarono follemente l’uno dell’altra ed erano talmente felici che, presi dall’amore e dalla passione, trascorrevano ogni giornata insieme, dimenticandosi di tutto il resto, anche dei loro doveri. Di conseguenza, Orihime non tesseva più la sua tela, lasciando gli dei senza abiti, e i buoi di Hikoboshi vagavano senza controllo per tutto il cielo. Questo scatenò la rabbia di Tentei, che non poteva tollerare questa situazione e, per porvi rimedio, fu costretto a punire severamente i due sposi. Orihime e Hikoboshi furono separati ai due lati del Fiume Celeste e costretti a tornare ai loro doveri.
La principessa era disperata, non poteva vivere senza il suo amato e continuava piangere ininterrottamente. Tentei, commosso dalle lacrime della figlia, consentì allora che i due si potessero incontrare, ma solamente una volta l’anno, il settimo giorno del settimo mese. Da allora, uno stormo di gazze giunge ogni anno, ed esse creano un ponte con le loro ali, cosicché Orihime possa attraversare il Fiume Celeste e riabbracciare il suo tanto amato Hikoboshi.
fonte: Wikipedia

venerdì 5 luglio 2013

Romagna mia, la canzone non tanto

Nota bene: ovviamente ciò che dico è una mia opinione, è quello che sento e di certo non voglio convincere altri, contrari a ciò che scrivo a qua, a "passare" dalla mia parte.
Vorrei sia chiaro che la mia intenzione non è affatto quella di offendere, solo di esprimere una mia opinione verso questa canzone che, come mi è stato confermato, non è stata creata originariamente come inno della Romagna, ma è stata resa tale dai miei corregionali.




In questi giorni sento un gran parlare della canzone Romagna mia.
Immagino che la conosciate, la canzone che è diventata simbolo della Romagna.


versione strumentale di Secondo Casadei



versione cantata da Nilla Pizzi




Eppure, a costo di inimicarmi alcuni miei corregionali, dico che questa canzone non mi piace.



L'ombra di Peter Pan

Primo post: Peter Pan in canzoni
Secondo post: Peter (il) Pan

Il film disneyano su Peter Pan inizia come la drammaturgia: Peter Pan va' nella casa dei Darling per riprendersi la sua ombra.
Poi che nel testo teatrale ci siano diverse cose in più è un altro fatto.
Quando pensiamo ai film disneyani spesso si pensa solo a carinerie, cuccioli pucciosi eppure c'è un lato quasi terribile in alcuni dei suoi film basti pensare a Biancaneve quando si addentra nel bosco dopo che il cacciatore ha cercato di ucciderla.
Di solito quando si vuole presentare il protagonista è una regola non mostrarlo tutto.
Bisogna far crescere l'attesa.



lunedì 1 luglio 2013

L'essenza della voce




La voce come un'essenza luminosa che si manifesta.